L'emozione che si legge negli occhi dei protagonisti e del folto pubblico presente tra le panche della Basilica di San Biagio a Finalborgo, ben visibile anche solo dalle foto, è forse la più nitida rappresentazione dell'intenso pomeriggio vissuto lo scorso sabato 15 aprile per la presentazione del "Magnificat Ieshu" del Maestro Alberto Luppi Musso, interpretato dall'esordiente "Coro dei Luppini" guidato dalla Maestra Eliana Rogai.
Tanta la commozione suscitata dalle note e dalle voci, sia della corale che in poche settimane di esercitazione ha dato già un ottimo saggio del lavoro compiuto nel segno dell'inclusione e della socializzazione, sia delle soliste: Corinna Brondo Parodi che ha interpretato Maria, Alice Ghione nei panni di Gesù, la piccola Vittoria Oderra la quale ha cantato la parte dell'Arcangelo Gabriele, Lucrezia Ferrara nelle vesti di Maria Maddalena e Anna Francini all'interpretazione di Maria di Cleofa. Insieme a loro la piccola Giulia Zontino a cantare il "Gloria" finale, trasformatosi in gospel con il coinvolgimento dei presenti nel battere le mani.
A impreziosire l'esibizione anche la voce narrante della Maestra Rogai, la quale ha narrato in musica le vicende della vita di Gesù.
Padrino dell’evento e del coro è stato, come preannunciato, il rugbista Paolo Ricchebono, campione con la maglia del Milan e della Nazionale, vincendo quattro campionati e una Coppa Italia.
"E' stata un'esperienza bellissima e intensa, tanto che stiamo pensando di replicarla anche in altre città - racconta il Maestro Luppi Musso - il messaggio importante è stato quello dell'inclusione, concetto che ha commosso i presenti. Ora l'appuntamento sarà per il 7 maggio all'Auditorium don Franco Destefanis, sempre in Borgo".