"Apprendiamo che per la provincia di Savona esiste un piano per chiedere il finanziamento pubblico (totale per la Liguria di circa 10 miliardi euro) per nuove opere stradali e ferroviarie considerate strategiche: l’Aurelia Bis, il raddoppio ferroviario e la bretella autostradale Albenga-Carcare-Predosa".
Cosi commenta la Cgil Savona che aggiunge: "Tutte e tre le infrastrutture indicate nel Piano, almeno per quanto apprendiamo dalla Regione attraverso gli organi di stampa, abitudine profondamente sbagliata da parte di questa Amministrazione Regionale su qualsiasi tema, sono straordinariamente importanti per il nostro territorio. La nostra organizzazione insieme a Cisl e Uil di Savona le ha inserite nel dossier 'Infrastrutture interventi di adeguamento del sistema infrastrutturale necessari per lo sviluppo del territorio savonesi", costruito dal Sindacato Confederale Savonese e presentato a maggio del 2021 a tutti i comuni della Provincia di Savona, alla Provincia di Savona, alla Regione Liguria e al Ministero competente, con alcuni ordini del giorno (provincia di Savona e soprattutto della Regione Liguria che ne tengono conto)".
"La Regione Liguria dimentica troppo spesso quando si parla della provincia di Savona di tutte le opere infrastrutturali strategiche e non solo di un pezzo. Insieme a quelle già evidenziate dalla Regione, c’è il potenziamento della rete ferroviaria Savona – Torino attraverso: a) la posa di un secondo binario tra Savona e Altare lungo la sede già predisposta e mai ultimata (Linea Savona San Giuseppe di Cairo - Via Altare); b) la progettazione e realizzazione – in Accordo con Regione Piemonte - di un nuovo tronco da Ceva ad Altare al fine di eliminare il collo di bottiglia esistente (opera di soli 20 km che eliminerebbe le 2 acclività di Cosseria e Sale Langhe con enormi benefici sui tempi di percorrenza)".
"La Regione Liguria e il presidente Toti dovrebbero ricordare sempre e soprattutto nelle sedi istituzionali che hanno votato all'unanimità nella IV commissione consiliare regionale, nella seduta dell 1° luglio 2019 il potenziamento della linea ferroviaria Savona-Torino", conclude il sindacato.