Attualità - 30 marzo 2023, 15:00

Centri estivi a Savona, approvati in Giunta i termini per il bando: "La qualità del servizio unico criterio per l'assegnazione"

La vicesindaco con delega Di Padova: "Premiato il progetto, non i ribassi economici". A breve la gara per il triennio, prevista una capienza massima di 200 posti tra luglio e agosto

Centri estivi a Savona, approvati in Giunta i termini per il bando: "La qualità del servizio unico criterio per l'assegnazione"

Il bando di gara per la selezione del soggetto che gestirà i centri estivi per il prossimo triennio si baserà esclusivamente la qualità del servizio.

Lo ha stabilito la giunta che questa mattina ha approvato una delibera sugli indirizzi per l'affidamento della gestione dei centri estivi per i bambini dai 3 agli 11 anni che nel mese di luglio e di agosto si svolgono alle Scuola Giribone di corso Vittorio Veneto (capienza: 50 posti a luglio e 40 ad agosto) e alla Scuola XXV Aprile (60 posti a luglio e 50 ad agosto) di corso Vittorio Veneto 29.

Abbiamo scelto – spiega l'assessore alle Politiche Educative Elisa Di Padova – di mettere alla base della scelta non il criterio economico ma la qualità del progetto proposto. Questo perché i centri estivi sono un supporto fondamentale per i genitori alle prese con la conciliazione dei tempi del lavoro con quelli della famiglia, ma sono anche un'opportunità per i piccoli di crescita e di socializzazione”. L'assessore sottolinea come l'amministrazione ritenga i campi estivi un servizio essenziale: “Nonostante la difficile situazione economica, data anche dal caro bollette, abbiamo scelto di non tagliare nessun servizio. I campi solari ritornano, dopo anni, nei capitoli di bilancio a un costo accessibile per le famiglie. Per il triennio abbiamo previsto 450mila euro”.

Nella stessa delibera la giunta stabilisce anche i criteri per l'ammissione, la formazione della graduatoria e le quote che saranno oggetto del bando per le famiglie in uscita nel mese di maggio.

Saranno ammessi i bambini del Comune, sarà possibile accogliere anche non residenti ma solo nel caso in cui ci sia disponibilità di posti e solo dopo che la graduatoria dei residenti è esaurita. Avranno priorità in graduatoria, tra le altre cose, i figli di genitori che lavorano entrambi nel periodo estivo.

Le quote, infine, vanno, a seconda delle condizioni economiche da 0 euro (per famiglie con Isee fino a 7.500 euro) a 125 euro alla settimana (per utenti con Isee che supera i 25mila euro).

Comunicato stampa

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