Eventi - 09 marzo 2023, 15:53

Undici artiste per celebrare le donne: molteplici forme d'arte si incontrano a Calice in una mostra (FOTO)

Inaugurata l'esposizione curata da Daniele Decia all'interno della "Casa del Console", dove in scena vanno anche Piero Campanini e le sue Veneri per un mese e oltre di iniziative

Undici artiste per celebrare le donne: molteplici forme d'arte si incontrano a Calice in una mostra (FOTO)

Elena Borghi, Patrizia Cassina, Faé A. Djéraba, Silvia Levenson, Arianna Lion, Marzia Mauri, Daniela e Patrizia Novello, Marilisa Parodi, Natalia Saurin e Sanda Skujina.

Sono questi undici nomi e le loro svariate forme d'arte, dalle installazioni plastiche alla fotografia passando per la scultura e la pittura, le protagoniste dell'esposizione collettiva “Le Donne X Le Donne”, inaugurata nella giornata di ieri (8 marzo, ndr) all'interno del museo di arte contemporanea “Casa del Console” a Calice Ligure.

"L'iniziativa nasce da un'idea di Stefano Paulon e Piero Campanini, due artisti conosciuti tempo fa in occasione di una mostra in cui loro esponevano - ha spiegato il sindaco Alessandro Comi - Ci è piaciuta, è diventata un progetto e questo è il risultato di quanto elaborato da Stefano e Piero con Daniela Decia, che ne è stato curatore, e Raffaella Viola. Per noi è un'occasione per presentare il recupero delle cantine della Casa del Console e l'esposizione è solo parte di una serie di iniziative utili a sensibilizzare l'altra parte del genere umano".

"Le artiste coinvolte sono di livello internazionale, lo spazio del museo 'Casa del Console' è meraviglioso - racconta Daniele Deciatutto sta a giocare con quello che possono essere le tecniche di artiste differenti e quindi creare un percorso che sia anche abbastanza spiazzante attraverso le differenti tecniche di arte contemporanea".

"Già in passato avevo curato una mostra dedicata al genere femminile qui a Calice dal titolo 'La Quota Rosa', oltre dieci anni fa - continua - A me piace far vedere lavori che mi piacciono, quindi nel momento in cui l'imboccata è voler fare qualcosa sulle donne cerco opere che abbiano un motivo, che può essere politico oppure estetico. La bellezza della donna è la bellezza assoluta, il carattere della donna è il carattere assoluto e fare una mostra sulle donne con le donne è un obiettivo che tutti quanti dovrebbero avere".

Un prestigioso contenitore di tecniche diversi tra loro, dove il vero fil rouge è non solo la qualità delle espositrici e il fatto che siano tutte donne: "L'idea era quella di valorizzare maggiormente ciò che abbiamo qui in casa in fatto di artiste - aggiunge Decia - e qui abbiamo un livello altissimo di arte contemporanea. Io sono contento di aver lavorato con loro e di come è stata allestita la mostra. Ci sono tante opere tutte da vedere, alcune più impegnate dal punto di vista politico e altre decisamente più tecniche da un punto di vista artistico. Quindi secondo me nel complesso è una mostra perfetta".

L'ex residenza utilizzata nei decenni passati da diversi artisti ospiterà contemporaneamente nei nuovi spazi delle cantine dell'edificio la mostra personale di Piero Campanini dal titolo “Veneri millenarie”, dedicata anch’essa alla figura femminile.

Nella stanza adiacente spazio a un'iniziativa dalla sezione finalese di Fidapa - BPW International: "Questo evento ci ha dato la possibilità di far conoscere la storia di nove donne che hanno fatto la Storia, proprio con la S maiuscola, grazie al video realizzato dalla nostra socia Norma Olivari e da Tamara Leontini" spiega la presidente Gabriella Tripepi, rimarcando come questo sia a tutti gli effetti "un messaggio positivo che vuole sottolineare il valore, la determinazione e la sensibilità delle donne di tutti i tempi".

"Oggi non deve essere solo la festa della donna. Faccio mie le parole del nostro presidente della Repubblica Mattarella il quale ha detto che oggi dev'essere una giornata di riflessione per capire quali sono state le conquiste di tutti questi anni e aggiungo che ciò non dobbiamo darlo per scontato facendo sì che non venga perduto" ha commentato ai nostri microfoni la presidente di Zonta Finale, Patrizia Colman, con riferimento alla condizione del genere femminile in Iran e in Afghanistan in particolare, "ma anche negli Usa dove in alcuni stati la donna non ha più diritto all'aborto".

L'esposizione non sarà l'unico evento presente a Calice e visitabile (prenotandosi al numero di telefono 335.6989339) fino al 16 aprile dedicato alle donne. A questo seguiranno il 18 marzo la presentazione del libro “Una donna tante Vite” di Delia Cacciapuoti e  il 25 marzo l’incontro musicale “Le voci di Venere”, con la cantante Greta Dressino accompagnata dal maestro Luca Felice e curato dall'associazione Calice Città della Musica.

Mattia Pastorino

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