“L’annuncio dell’assessore Giampedrone che - rispondendo in aula alla mia interrogazione sui lavori in A10 - ha fatto sapere che il 31 marzo si chiuderanno i cantieri sulla tratta di Varazze e verranno sospesi per Pasqua gli altri lavori, è una buona notizia, che mitiga in parte i gravi disagi che da tempo gli utenti delle autostrade liguri sono costretti a subire. Da mesi infatti i rallentamenti in A10, a causa dei lavori in corso, sono diventati veri e propri blocchi veicolari con code lunghe diversi chilometri all’altezza di Varazze con l’allacciamento all’A26, rendendo impossibile la vita di chi deve attraversare la Liguria, per lavoro o per turismo”.
Cosi dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Ioculano dopo la risposta in aula alla sua interrogazione.
“Questa buona notizia però non compensa i disservizi che in questi anni cittadini e turisti hanno dovuto affrontare e continuano a subire. Per questo speravamo in una risposta positiva anche alla richiesta di adeguare i risarcimenti all’effettivo disagio subito da migliaia di lavoratori e utenti della A10, ma a questo l’assessore ha risposto che esiste un'applicazione per i privati, mentre per gli autotrasportatori si sta dialogando per far aumentare i risarcimenti. Ci auspichiamo che di fronte a questi gravi disagi, l’aumento riguardi anche gli automobilisti perché i risarcimenti, ad oggi, non sono sufficienti”, conclude Ioculano.