"Pioniere", una mostra fotografica dedicata alle donne genovesi che hanno segnato la storia (Foto e video)

In mostra in piazza De Ferrari ci sono sono lavoratrici, dive del cinema e della musica, sportive: personalità che hanno lasciato un segno nella storia e compiuto piccoli grandi passi verso l'emancipazione. Questa è l'essenza di 'Pioniere', che vuole raccontare la lunga strada intrapresa per riuscire ad affermarsi nel mondo del lavoro, e non solo. 

"Una bella mostra in piazza De Ferrari, ma anche diffusa nei capoluoghi di provincia della Regione per ricordare tutte le donne che hanno aperto una strada, coltivato un’eccellenza, segnato un cammino" - spiega il presidente della Regione Giovanni Toti -. 

"Nel giorno della festa della donna credo sia un buon segnale, coerente con i tempi di un paese che per la prima volta vede anche ai vertici della nostra politica delle donne, sia alla Presidenza del Consiglio sia a capo del principale partito di opposizione: al di là di come ciascuno possa pensarla credo che sia un passo avanti nel cammino di integrazione e partecipazione dell’universo femminile alla vita sociale, politica ed economica del paese, in cui sono stati fatti tanti passi avanti ma non ancora sufficienti. 

La mostra dedicata alle 'Pioniere', cioè coloro che per la prima volta hanno compiuto qualcosa di significativo per questa integrazione credo sia coerente con i tempi. 

Ci sarà poi una serie di manifestazioni che si dipaneranno da questa notte a domani con testimonianze vuole ricordare a tutti che questo è un cammino ancora in corso e che non riguarda solamente la partecipazione dell’universo femminile alla vita del paese, ma riguarda anche le capacità di espansione del nostro paese mettendo a frutto ingegni e sensibilità e capacità che spesso rimanendo fuori dal mercato del lavoro, della creatività sono un limite a quella che può essere il benessere collettivo dell’intero paese. 

Integrare l’universo femminile nel mondo della produzione del paese è qualcosa che porta ricchezza a tutti e non solo alle donne". 

Fino al 19 marzo la mostra sarà visitabile in piazza De Ferrari a Genova e davanti ai municipi di Savona, La Spezia e Imperia. La selezione degli scatti è stata curata dall’Archivio fotografico ‘Francesco Leoni’.

Spiega Paola Leoni: "In questa selezione di immagini si vede  il cambiamento che la donna ha fatto dagli anni '30 agli anni '80. Sono cambiate tante cose: i costumi, la società, il rapporto con gli altri, il ruolo in famiglia. È stato molto importante scegliere queste immagini e dare a ciascuna di esse anche una data e una didascalia, cosa che non è risultata facilissima. Siamo riusciti ad abbinare a ciascuna immagine una piccola storia e la data giusta dello scatto. 

Spero che questa mostra piaccia non solo alle donne ma anche che gli uomini vengano sensibilizzati. Io mi emoziono sempre quando vedo le foto delle donne che lavorano negli anni 30, perché comunque a differenza di oggi in cui si fanno lavori concettuali ma pochi di fatica, ma allora le donne erano veramente occupate in lavori difficili, come nella foto della centrale del latte in cui si dovevano spostare dei barili pesantissimi”.

Tanti i soggetti scelti dal vastissimo repertorio di 3 milioni di immagini dell’Archivio Leoni, custodito al Museo Galata Del Mare di Genova, per comporre 'Pioniere': donne normali, dive, sportive, dagli anni 20 fino agli anni 70, tutte testimoni dei profondi cambiamenti vissuti dalla società italiana nel corso dei decenni. Tra i ritratti in bianco e nero esposti sui totem interattivi ci sono quelli di donne che sono riuscite a farsi strada in settori prima riservati agli uomini, come una pilota di idrovolante, la prima istruttrice di guida nel 1959 o Annamaria Coselli, una delle prime controllore assunte dalle Ferrovie, o volti noti del cinema e della canzone in visita in Liguria, come Gina Lollobrigida, Sophia Loren o Rita Pavone. 

Oltre all’evento di questa sera, dedicato alla mostra 'Pioniere', domani Regione Liguria celebrerà l’8 marzo trasformando la Sala della Trasparenza di piazza De Ferrari in un vero e proprio ‘speakers corner’ dedicato a testimonianze delle ‘pioniere’ dei nostri giorni, quelle donne più che si sono distinte nei loro settori. Dalle 10 alle 20 le oratrici si daranno il cambio ogni dieci minuti per raccontare le loro storie e le loro esperienze di vita.