Nel ricco programma della quattro giorni del Festival della Cucina con i Fiori di Alassio, è confermato anche quest'anno il gemellaggio con il Concorso “Un Fiore nel piatto” della Valle Camonica. La presidente di PromAzioni360, Loretta Tabarini - ideatrice e organizzatrice del concorso - sarà presente ad Alassio insieme a due chef che hanno vinto le precedenti edizioni del concorso e che presenteranno le loro creazioni.
L’ottava edizione del Concorso “Un Fiore nel piatto”, organizzato da PromAzioni360 con la collaborazione e il patrocinio della Comunità Montana di Valle Camonica e dell'Amministrazione Città di Darfo Boario Terme, sarà presentata nel pomeriggio di sabato 1 e domenica 2 aprile al Grand Hotel Diana di Alassio
Nel corso della prima giornata, alle ore 16 si svolgeranno la presentazione di Loretta Tabarini, e lo show cooking a cura dello chef Francesco D’Amico del Ristorante Bella Iseo di Iseo che presenterà il suo piatto, Anguilla laccata alla birra agricola Pagus, Pak-Choi, juice di cedro, maionese al dragoncello, erba cipollina e i suoi fiori.
Domenica 2 alle ore 17, sarà invece la volta dello show cooking dello chef Andrea Signorini del Ristorante Il Campanile di Darfo Boario Terme, che proporrà il suo Tortello in fiore su crema di Silter Dop, gel di basilico, pinoli e pecorino.
“Il nostro concorso – spiega Loretta Tabarini - impegna gli chef dei ristoranti delle province di Brescia e Bergamo nella ricerca e nella creazione di piatti a base di fiori eduli ed erbe spontanee del territorio, abbinati a vini bresciani. Le prelibatezze che sono nate dal concorso negli anni precedenti, hanno dimostrato come con questi semplici «regali della natura», miscelati ad ingredienti poveri e genuini o abbinati a materie prime sofisticate e ricercate, si possano formulare e proporre ricette non solo gustose, ma sane e intelligenti: veri capolavori di arte culinaria. Molti piatti proposti nei vari anni del concorso sono infatti entrati a far parte con pieno merito nei menu di ristoranti d’autore. Vorrei infine fare un ringraziamento particolare al Comune di Alassio e al direttore artistico Claudio Porchia per l'opportunità concessaci”.