"Una città ferma è una città che si spegne. lo non voglio accompagnare Savona nel suo declino, voglio aiutarla a rilanciarsi".
Il sindaco di Savona Marco Russo interviene commentando i dati dell'Ufficio Studi Confcommercio sulla demografia d'impresa nelle città italiane, in collaborazione con il Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne, che ha constatato che tra il 2012 e il 2022 solo a Savona sono stati chiusi 245 esercizi, con una diminuzione che ha colpito soprattutto il centro storico della città della Torretta (leggi QUI).
"Sono passate poco più di 3 settimane dal completamento del progetto di pedonalizzazione varato dalla giunta. Sono state settimane di dibattiti molto accesi, in parte dovuti al fatto che Savona non è abituata ai cambiamenti. Sono state sollevate diverse criticità, una di queste è legata al commercio. - dice il sindaco - Confcommercio aggiunge che per salvare la rete del commercio, che presidia e dà qualità alla città, occorre puntare su vivibilità e riqualificazione".
"Savona non può più permettersi di assistere a questi fenomeni passivamente. Deve cercare di reagire e le pedonalizzazioni vanno in questa direzione. Imboccare la strada della città vivibile è urgente e necessario. - prosegue il primo cittadino - Certo ci sono riflessi sul traffico e sui parcheggi, li avevamo previsti, li stiamo monitorando e gestendo. Ma prima di tutto ci deve essere la nostra capacità di adattarci al cambiamento. Il tema è come guidare, come migliorare e come sviluppare il cambiamento. Non come tornare indietro".