Voltino di via Aicardi a Celle, una commerciante scrive a Toti per chiedere la riapertura. Lo staff: "Stiamo avviando i lavori per la sistemazione"

"Stiamo avviando lavori in economia per la sistemazione del voltino in via Aicardi". Così lo staff del presidente della Regione Giovanni Toti ha risposto ad una parrucchiera di Celle, la titolare di "Lucia Hair Fashion" Lucia Benenati, che chiedeva delucidazioni in merito alla riapertura della parte finale della via cellese chiusa ormai da anni per via dei lavori sul Rio Santa Brigida e il consolidamento sulle abitazioni danneggiate.

I commercianti della zona sono stufi della chiusura (LEGGI QUI) che gli ha comportato un netto calo del fatturato e dopo mancate risposte da parte di Anas hanno deciso di rivolgersi direttamente al presidente regionale.

"La cosa vergognosa è che nessuno si prende la briga di fare qualcosa. Ho l'attività lì vicino e la situazione è drammatica, oltre a me hanno chiuso altri negozi e chissà se quel tratto di via Aicardi prima o poi si riprenderà - dice Lucia Benenati - Siamo alle porte della stagione estiva, è una tragedia. Molta gente non sa che ho l'attività lì, si perde tanto lavoro, molta gente si lamenta. È un problema non indifferente".

"Il passaggio è fondamentale, ed è stato messo in sicurezza da anni, mi sembra incredibile che un sindaco non riesca a sbloccare questa riapertura - continua - Anas se ne frega, non si mettono nei panni degli altri".

"Ringrazio da parte mia lo staff di Giovanni Toti per la risposta tempestiva con la speranza che prendano seriamente in parola quanto scritto" conclude la commerciante cellese.

Nella risposta fornita dallo staff del presidente è stato specificato (come anticipato dalla nostra redazione. LEGGI QUI) che i lavori di adeguamento idraulico "sono stati sospesi dal giudice ed Anas si occuperà di progettare il completamento che incide sulla funzionalità idraulica del canale sottostante l'Aurelia. All'attualità non vi sono limitazioni di carreggiata ma persiste il limite di portata che stiamo valutando di togliere".

Il comune di Celle comunque si costituirà nel reclamo promosso da Anas contro la decisione del giudice Davide Atzeni.

L'amministrazione comunale ha infatti affidato l'incarico ad un legale perché sarebbe preoccupata per i problemi idraulici e idrici in quanto al momento è sempre presente una strozzatura che non consente il passaggio dell'acqua e nel prosieguo degli interventi è prevista la sistemazione della tombinatura e il posizionamento degli scatolari che andrebbero a risolvere la problematica.