“Savona chiama Italia: costruire il futuro al tempo delle crisi”: questo il titolo dell’edizione 2023 dell’assemblea pubblica dell’Unione degli Industriali, che si svolgerà alle 15 di martedì 21 febbraio nella la Sala Sibilla sulla Fortezza Monumentale del Priamar di Savona. Davanti agli imprenditori del territorio, l’evento sintetizza presente e futuro dell’economia locale.
“Alle istituzioni presenti chiediamo risposte chiare e tempi netti. Senza dimenticare il tema dei costi energetici e il peso che potrà avere sul primo semestre in corso”, spiega il presidente Angelo Berlangieri.
Tendenze e numeri saranno rappresentati dai dati raccolti dal Centro Studi Confindustria nell’analisi intitolata: “Dove siamo, dove andiamo”.
A seguire, gli approfondimenti sulla situazione provinciale firmati dal presidente Angelo Berlangieri e dal direttore Alessandro Berta nell’ottica di “Savona, laboratorio dell’Italia che verrà” con particolari riferimenti a tre aree: Savona – Vado, Ponente e Val Bormida.
A metà pomeriggio, l’avvio della tavola rotonda condotta dalla giornalista Sky Tonia Cartolano e intitolata “Costruire il futuro: visioni e strategie”. Assieme al presidente Berlangieri, saranno protagonisti della discussione Edoardo Rixi, vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Fausta Bergamotto, Sottosegretario Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Giovanni Toti, presidente Regione Liguria, e Giovanni Mondini, presidente Confindustria Liguria. Attesa, poi, per la conclusione affidata al presidente di Confindustria, Carlo Bonomi.
L’anticipazione di Berlangieri: “Sarà l’occasione per mettere al centro della scena nazionale il modello Savona con innegabili punti di forza e senza tacere debolezze, peraltro, tipiche di molte altre aree del Paese. Da qui può partire una rinascita dell’economia italiana e martedì ne spiegheremo le motivazioni”.