La carenza di parcheggi, l'alta velocità in via Amendola e la richiesta di creare nel futuro un modo per arrivare in centro senza muovere l'auto.
Queste le problematiche esposte dai residenti dei quartieri della Villetta a Savona alla giunta Russo in un incontro che si è svolto questa sera al Circolo Artisi e al quale erano presenti gli assessori Barbara Pasquali, Francesco Rossello, Riccardo Viaggi, Lionello Parodi, Maria Gabriella Branca e il comandante della polizia locale Igor Aloi.
L'assenza di stalli per le auto sono un problema sul quale i savonesi che abitano nel quartiere hanno sempre puntato il dito. "L'idea e quella di ragionare su un piano delle soste, verificare in maniera sistematica tutti i parcheggi per fare un piano in tutta la città. Ci vorrà un po' di tempo e dovremo rivedere anche i parcheggi per i residenti" hanno detto gli assessori Parodi e Pasquali.
"È evidente che la situazione dei parcheggi non va bene e dobbiamo arrivare ad un piano della sosta diverso rispetto a quello che c'è. Dobbiamo avere altri parcheggi di cornice, ad esempio uno per chi arriva da Albissola. Bisogna rivedere anche nei quartieri i parcheggi per i residenti" le ha fatto eco l'assessore Rossello.
Da anni la proposta dell’ascensore che dal quartiere di Savona della Villetta potesse raggiungere l'incrocio tra via Assereto e via Carminati era stata sballottata dalle amministrazioni che si erano succedute. Un'idea che però non si è mai concretizzata.
"Villetta/Valloria sono in collina e la cosa ideale è che il cittadino della zona possa andare in centro lasciando la macchina nel suo posto utilizzando altri mezzi. Nei piani pluriennali viene presa in considerazione da qualcuno che sta pensando i piani della mobilità del futuro?" ha chiesto un residente di via Privata Olivetta.
"L'opportunità è data da alcune trasformazioni che dovranno avvenire qua. L'area di via Assereto, Funivie e Aurelia Bis ad esempio - ha risposto Rossello - all'interno di aree che si dovranno riqualificare e rigenerare dovremo trovare finanziamenti".
Continuano a non mancare i problemi legati all'alta velocità in via Amendola. A poco è servito l'inserimento del limite dei 30 km/h tra le intersezioni con via Visca e via della Tagliata. "Le macchine continuano a correre e pertanto si sono verificati diversi incidenti e un investimento - ha spiegato una savonese - Il limite di velocità è un deterrente ma si potrebbero prendere decisioni più forti. Lì ci sono scuole e parchi giochi".
"Bisogna capire cosa si può fare, ne abbiamo parlato più volte e si era detto di mettere un segnalatore luminoso e non i dossi perché passano gli autobus. Non so se è possibile mettere un velox, non ne abbiamo parlato" ha quindi affermato l'assessore Pasquali.
"L'autovelox non si può mettere perché il limite è già a 30 all'ora. Forse un attraversamento pedonale rialzato ma bisogna parlare con l'ufficio tecnico - ha precisato il comandante Aloi - Questo comprometterebbe la sosta, qualche parcheggio rischierebbe di saltare. C'è anche un problema di visibilità. I dissuasori sono comunque un deterrente, qualche controllo in più lo possiamo fare".
Tra i temi trattati anche le criticità presenti dalla scorsa settimana per via dell'inizio degli interventi via Turati per il posizionamento della fibra da parte della ditta incaricata.