Due giornate addestrative per i componenti delle squadre specialistiche “Speleo Alpino Fluviali” (S.A.F.) dei V.V.F. provenienti dall’intera provincia nel complesso delle Grotte turistiche della Bàsura (Strega) e di Santa Lucia inferiore: è quanto organizzato dal Settore Grotte del Comune di Toirano e il Comando provinciale dei Vigili del fuoco. Le squadre sono state accompagnate da una guida speleologica del Settore Grotte. Nella prima giornata di esercitazioni erano presenti 11 unità di operatori S.A.F., mentre nella seconda 13.
Nel corso degli interventi è stato simulato l’infortunio agli arti inferiori di un visitatore. Le squadre di soccorso sono giunte sul posto utilizzando esclusivamente gli apparati di illuminazione dei V.V.F. e hanno effettuato la stabilizzazione della persona con apposite attrezzature mediche in dotazione (ked, stecco bende, collare cervicale). Successivamente si è proceduto al posizionamento della vittima sulla barella portantina creata appositamente per il trasporto di persone in zone impervie.
“Si è optato per l’utilizzo della suddetta attrezzatura data la conformazione del percorso – spiega il capo squadra Vittorio Trieste -: scale tortuose e passaggi stretti e scivolosi e a causa della naturale umidità del luogo. Questo equipaggiamento è necessario per garantire la sicurezza sia degli operatori che dell’infortunato durante i passaggi più critici di manovre con corde, sia durante la calata con appositi discensori che durante la salita attraverso sistemi di paranco e, in entrambi i casi data la tortuosità del percorso, attraverso appositi deviatori di tiro. Tutte le operazioni sono state effettuate ancorandosi unicamente ai supporti del corrimano, posti lungo il percorso, per non arrecare danno alle concrezioni rocciose delle grotte”.
Giunti all’esterno della grotta, data l’esigua larghezza della strada che intercorre tra il piazzale e l’entrata delle grotte, la barella con l’infortunato è stata posizionata sul fuoristrada Defender 90 dotato di appositi supporti per il trasporto. L’addestramento si è dichiarato concluso quando l’autovettura V.V.F. è giunta sul parcheggio Dario Maineri, antistante la biglietteria, simulando la consegna dell’infortunato all’ambulanza e all’automedica presenti sul piazzale in caso di intervento reale.
“Le due giornate formative presso le Grotte di Toirano sono state molto utili per il personale S.A.F. dei Vigili del Fuoco – prosegue Trieste -, in quanto hanno permesso di individuare varie criticità che potrebbero intercorrere in un intervento di soccorso reale e hanno evidenziato importanti aspetti logistici e organizzativi da tenere in considerazione (comunicazione con l’esterno, apparecchiature d’illuminazione, strutture artificiali poste all’interno)”.
“Le due esercitazioni sono per noi la garanzia di poter offrire un servizio basato soprattutto sulla sicurezza dei visitatori e delle guide – afferma il direttore delle Grotte di Toirano dottor Fulvio Panizza -. L’occasione ci ha consentito di fare delle riflessioni sulle dotazioni già in uso (DAE, pacchetti medici, protezioni, strumenti antiscivolo, ecc.), ma anche di intervenire per ottimizzare i punti di ancoraggio per i soccorsi dei V.V.F. al fine di garantire la sicurezza della manovra di soccorso”.
“Queste attività sono per noi fondamentali per garantire un servizio basato sulla sicurezza – il commento dell’assessore alle Grotte Claudio Oddo -. Stiamo lavorando alla riorganizzazione di tutti il complesso ipogeo, ma anche per quanto riguarda i percorsi esterni e le varie strutture di accoglienza. Abbiamo già avviato diverse iniziative come la protezione del percorso esterno da potenziali cadute massi, la riqualificazione delle strutture, dei segnali e dei bagni, oltre ad aver concluso la gara per la gestione del bar delle Grotte, che ha inaugurato il 1° gennaio scorso”.