"E' un problema nazionale e internazionale e ci sono carenze in tutto il paese, c'è una crisi vocazionale senza precedenti che trova le sue origini molto indietro nel tempo da una non precisa programmazione delle scuole di specializzazione poi corretta durante il Covid e complice proprio la pandemia che ha portato al pettine nodi come la dissafezione verso la medicina d'emergenza".
L'assessore regionale alla sanità Angelo Gratarola è intervenuto sulla carenza di anestesisti nell'Asl2 savonese precisando che si tratta di una criticità che sta colpendo tutta Italia.
"Dovrà fare il Governo, non tanto le Regioni, un'operazione attraverso una nuova contrattazione collettiva che prevede una rilettura del contratto tenendo conto che le specializzazioni meno appetibili bisogna renderle tali e quindi in qualche modo cambiare l'approccio contrattuale e favorire nuovi medici a queste discipline - spiega Gratarola - Sennò il futuro è a rischio nel senso che rischiano di non avere i pronti soccorso con sufficienti quantità di medici e vale lo stesso per le sale operatorie e le terapie intensive".
A luglio era stato indetto il bando dall'azienda sanitaria locale savonese per cercare di colmare le lacune presenti nell'organico causate anche, nella prima metà del 2021, dalle dimissioni rassegnate da tre specialisti e settembre dal pensionamento del direttore del 118 e da lì erano stati assunti a dicembre tre dirigenti medici. Per risolvere le criticità oltre alla procedura concorsuale attivata da Alisa per la copertura a livello regionale di 23 posti per anestesia e rianimazione, avevano comunicato di disporre di 4 deroghe ulteriori rispetto alle 10 già messe a bando, per un totale di 14 posti da ricoprire con lo scorrimento accentrato della graduatoria.
A questo punto, visto che la mancanza di specialisti continua ad essere pressante, Asl2 ha così comunicato ad A.Li.Sa. e alla Regione Liguria l’intendimento di procedere all’indizione di una procedura concorsuale per l'assunzione a tempo indeterminato di ulteriori 5 dirigenti medici nella disciplina Anestesia e Rianimazione.
Intanto prosegue la convenzione tra l'Asl2 e l'Università di Genova che prevede inoltre, con lo scopo di perfezionare la formazione, che la Scuola di specializzazione si avvalga di ulteriori strutture extra rete. In accordo con i Direttori delle relative scuole di specializzazione dell’Università di Genova, sono stati quindi deliberati ulteriori percorsi, consentendo a nuovi medici specializzandi di prestare la loro attività nelle strutture aziendali. In particolare, sono state avviate 7 convenzioni individuali, di cui una per la specializzazione in Radiodiagnostica e 6 per la specializzazione di Anestesia-rianimazione per medici assegnati ai due presidi ospedalieri di Savona e Pietra Ligure.