Copia della lettera inviata dall’amministrazione comunale all’ente competente relativa alla richiesta di pulizia dell’area e di conoscere la data di incontro con il FBC Celle-Varazze. Queste le richieste del consigliere di minoranza Jacopo Abate in merito alla sughereta della Natta e al progetto di realizzazione in una zona limitrofa di un campo da calcio a 7.
"In data 4 dicembre si svolgeva il sit-in di protesta in merito allo stato di abbandono dell’area boscata detta 'Sughereta' sita in località Natta. In quella sede facevo notare al Sig.Sindaco presente in loco lo stato attuale dell’area e che,oltre all’albero centenario tutelato sito su terreno privato, vi è la presenza di altre querce da sughero nate negli anni costrette ad una convivenza praticamente sovrapposta con pini malati che hanno infestato l’area - spiega Abate - La vegetazione si è infittita ed espansa a tal punto che molti pini malati sono caduti e non sono mai stati rimossi rappresentando un potenziale pericolo in caso di incendio. Si faceva presente che le piante di quercia da sughero in località Natta sono quelle geo-localizzate più a Nord rispetto a qualsiasi altra area in Europa e per questo uniche nel loro genere".
"Constatavamo che l’ipotesi prospettata dall’amministrazione di una futura realizzazione di un campo di calcio a sette adiacente alla zona sarebbe andata a intaccare l’area boscata con il conseguente abbattimento di molte piante di quercia,come anche dimostrato dalla documentazione fornitaci dal Wwf - prosegue il consigliere - Il sindaco asseriva che la realizzazione di un ulteriore campo da calcio sarebbe pervenuta dietro specifica e insistente richiesta da parte del FBC Celle-Varazze in quanto negli ultimi anni sarebbe cresciuto notevolmente il numero di utilizzatori e atleti che chiede espressamente di potere giocare su campo di ultima generazione in erba sintetica. Facevo presente che oltre al centro sportivo Olmo-Ferro a Celle Ligure abbiamo anche il campo della Ravezza,in passato utilizzato in inverno per gli allenamenti e ancora oggi in estate destinato a parcheggio pubblico. In quella sede la mia proposta fu di mettere da parte l’idea di realizzare un campo di calcio a sette nella zona adiacente all’area boscata in questione e di valutare un investimento di ammodernamento del campo esistente in località Ravezza".
"Alla luce di quanto detto in precedenza chiedevo un intervento urgente di pulizia per rimuovere gli alberi di pino caduti, eliminare quelli malati e le piante infestanti. Gli accordi presi con il Sig. Sindaco in quella sede erano che l’amministrazione nei giorni seguenti avrebbe interpellato tramite lettera scritta un agronomo forestale, con tempi di risposta da parte dell’ente interpellato pari a 30 giorni a fare data dalla richiesta, per poter procedere alla rimozione delle piante comuni e infestanti e inoltre prospettava a breve un incontro con il FBC Celle-Varazze per capire la posizione della società in merito alla richiesta di realizzazione del campo a sette, incontro che ad oggi non è mai avvenuto" conclude Jacopo Abate.
Non è tardata ad arrivare la risposta del sindaco Caterina Mordeglia.
"Finché non ho tutti i dati degli enti competenti non possiamo fare nulla, ma faremo gli interventi di pulizia, però in questo momento non è una delle priorità - ha spiegato la prima cittadina cellese - si tratta di una proposta di un progetto, non c'è niente di certo, eravamo rimasti che c'era interesse su questa cosa nel 2019".