Manuel Meles, capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale a Savona, ex candidato sindaco nel 2021, voterà alle elezioni provinciali di lunedì 9 gennaio Giancarlo Canepa, sindaco di Borghetto Santo Spirito, esponente leghista e candidato proprio della coalizione Lega/Fratelli d'Italia/Forza Italia.
Ha già un primo risvolto 'particolare' questa corsa a Palazzo Nervi che vede contrapposti proprio due esponendi del centrodestra come Canepa e il presidente uscente appoggiato da Cambiamo Pierangelo Olivieri. L'esponente pentastellato a sorpresa ha esposto sui social un endorsement che se si pensa alle battaglie in consiglio comunale contro la giunta Caprioglio e alle origini del movimento, ha del clamoroso.
"L’indecente riforma del 2014 ha privato i cittadini dell’elettorato attivo e passivo, possono difatti candidarsi a Presidente solo i sindaci del territorio e il voto viene invece espresso in maniera ponderata da consiglieri comunali e sindaci stessi - spiega Meles -
Olivieri in questi 4 anni ha dato ampia prova della propria inadeguatezza, ma la cosa più preoccupante è che ha sempre dato l’impressione di essere sotto tutela del segretario generale Colangelo e di Vaccarezza, che considera l’Ente e queste elezioni apertamente “cosa sua”".
Non sono mancati neanche gli attacchi al coordinatore regionale di Cambiamo Angelo Vaccarezza che aveva a sua volta puntato il dito contro il consigliere Fabio Orsi, fuori uscito dal gruppo totiano Toti per Savona in consiglio comunale, decidendo di appoggiare anche lui Canepa alle provinciali. Critiche pure per il Pd provinciale.
"Proprio Vaccarezza ha dimostrato giusto oggi il modo in cui tratta chi critica politicamente certe scelte, insultando e denigrando a mezzo stampa, anche ricorrendo a dati errati, il consigliere Fabio Orsi, cui va tutta la mia solidarietà per l'ingiusto trattamento ricevuto, che ha lasciato lo stesso partito di appartenenza proprio in contrasto alla scelta di Cambiamo di agire contro gli interessi del territorio stesso. La Provincia difatti ricopre un ruolo cruciale nell’organizzazione di servizi di cui i cittadini usufruiscono tutti i giorni, acqua, rifiuti, trasporto pubblico (ma non solo): i ritardi e gli errori nelle procedure per affidare questi servizi sono politicamente imputabili proprio al Presidente uscente, evidentemente non adatto a fare da contraltare a figure scomode e ingombranti - puntualizza l'esponente pentastellato, ex candidato sindaco - Non mi sorprende che i vertici PD si siano invece accordati con lo stesso Vaccarezza per sostenere il Presidente uscente in cambio di una vicepresidenza, un accordo che danneggerebbe l’intero territorio e che recherebbe un vantaggio personale al solo consigliere provinciale che riceverebbe la delega. L’auspicio è che i i vari consiglieri PD eletti nei comuni siano consapevoli che altri quattro anni come gli ultimi non sono sostenibili per la nostra provincia e si ribellino a questa scelta dei loro dirigenti, sempre più distanti dalle esigenze dei savonesi, persino di quelli da cui prendono i voti".
"Ho avuto modo di conoscere e confrontarmi con Giancarlo Canepa che mi ha fatto una buona impressione, dimostrando di conoscere i problemi amministrativi e i risvolti sul territorio delle scelte strategiche della Provincia, e ha contezza di come serva ridimensionare lo strapotere dell’attuale segretario generale - conclude Meles che ricorda il peso specifico non indifferente dei voti dei consiglieri di Savona alle urne - Non è detto che poi ci troveremo politicamente d’accordo su tutto, anche perché militiamo in partiti differenti, ma alla nostra Provincia serve un Presidente diverso, una persona adeguata a quel ruolo. Per questo ho deciso che i miei 654 voti ponderati (il voto di un consigliere comunale di Savona vale 654, quello di un comune della fascia precedente 284, poi scendendo di fascia 180, 96 e 35, a voi i conti) lunedì non resteranno in naftalina e cercheranno di contribuire a un piccolo cambiamento, perché altri quattro anni così i cittadini di questa Provincia non possono permetterseli".
"Grazie Manuel Meles, la tua scelta dimostra che per il bene del territorio si può, anzi si deve, andare oltre le divisioni ideologiche. Ti ringrazio per avermi giudicato per i contenuti e nel merito di una proposta che non può che essere di cambiamento rispetto a quello che abbiamo visto in questi ultimi anni" il ringraziamento del candidato Canepa.