Si è conclusa la prima fase del restauro dell’organo custodito nella chiesa parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo a Mioglia. Le operazioni hanno interessato la cassa e la tribuna del prezioso strumento costruito nel 1778 da Francesco Nicola Bellosio e rimodernato nel 1910 da Gerolamo Mordeglia.
L'intervento è stato condotto da Claudia Maritano e Luisa Mezzano, sotto la supervisione della dott.ssa Francesca De Cupis, Funzionaria di zona della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Liguria.
Il complesso recupero è stato accompagnato da un attento studio dei manufatti che ha permesso la loro retrodatazione di circa un secolo rispetto a quanto si presumeva nella fase preliminare di analisi.
L'impianto risultava pesantemente ridipinto e sfigurato da tonalità terrose che avevano totalmente annullato la plasticità e la ricchezza di intaglio tipica del Barocco maturo. Le problematiche maggiori consistevano, tuttavia, in un notevole cedimento strutturale della balconata, ormai prossima a svincolarsi dalle murature, con gravi conseguenze ben intuibili.
Fortunatamente la sensibilità e l'attenzione del parroco, don Paolo Parassole, dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Acqui, dell'Amministrazione Comunale e della comunità parrocchiale nei confronti di questo importante patrimonio, hanno creato le condizioni affinché si potesse procedere tempestivamente al suo recupero.
Sulla base di un importante impegno economico da parte della Parrocchia, hanno generosamente contribuito: la Conferenza Episcopale Italiana, la Fondazione Agostino De Mari di Savona, L’Azienda Faunistica Venatoria Miogliese e numerosi parrocchiani. In occasione del Santo Natale sono stati rimossi i ponteggi che celavano l'opera da mesi, rivelando una veste assolutamente inedita, estremamente raffinata e ricca di cromie.
A partire dal mese di Gennaio inizierà il rimontaggio dell'organo, a cura di Graziano Interbartolo. Lo strumento sarà pronto ad esprimere la propria voce nella prossima estate ed a giudicare dalle premesse, non mancheranno ulteriori significative sorprese.
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