Attualità - 21 dicembre 2022, 16:10

Malvina Abbattista con il suo pony alla Residenza protetta Giacomo Natale di Alassio

Dopo la prima esperienza in una struttura sanitaria nell’imperiese, ora la giovane presidente di Equus Laab di Castelbianco porta i benefici del contatto con gli animali ai pazienti allettati anche nel savonese

Malvina Abbattista con il suo pony alla Residenza protetta Giacomo Natale di Alassio

Malvina Abbattista e i suoi animali arrivano ad Alassio, alla Residenza protetta Giacomo Natale. Ad accompagnarla in questa prima esperienza nella struttura alassina un dolcissimo pony che ha fatto visita a qualche paziente allettato, portando un po’ di gioia e tenerezza. Con il suo carattere affabile e delicato, il piccolo cavallino si è conquistato coccole, sorrisi e l’affetto dei presenti.

Questa innovativa esperienza è stata realizzata per la prima volta in Italia il 16 maggio scorso – spiega  Abbattista, presidente della ASD Equus lab di Castelbianco – quando siamo riusciti a far entrare un pony e una pecora all’interno di una struttura sanitaria nell’imperiese per portare i benefici del contatto con gli animali ai pazienti allettati. Alassio è la seconda città in tutto il Paese ad aver avviato dopo non poche difficoltà un progetto che sta dimostrando come questo tipo di contatto contribuisce a ridurre gli stati d’isolamento, ridurre i problemi comportamentali, diminuire gli stati ansiosi e depressivi dell’anziano, stimolare la motricità e le funzioni cognitive, favorire il mantenimento o il recupero delle competenze, offrire motivazioni che favoriscano il mantenimento e il recupero delle autonomie, far riaffiorare ricordi dell’età infantile, indirizzando la memoria verso momenti felici”.

L’esperienza è stata possibile grazie alla convenzione siglata lo scorso novembre tra Comune di Alassio, ATI Cooperativa sociale Seriana 2000/Cooperativa sociale Il Solco che gestisce la Residenza protetta Giacomo Natale, ASD Equus Lab di Castelbianco e il Consorzio CRESS di Genova (con la Cooperativa sociale Cooperarci di Savona). “Esperienze Itineranti con Animali”: è questo lo scopo del progetto sperimentale che verte sul “contatto” e la relazione che si istaura fra gli anziani e gli animali come pony, pecore e cani.

L’idea – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Franca Giannotta – era quella di avviare un progetto sperimentale che mettendo a contatto gli anziani con gli animali stimoli la socialità e la mobilità, diminuisca gli stati ansiosi o depressivi e costruisca o favorisca il ricordo di momenti felici. E’ un’attività che altre realtà hanno già avviato con successo e che sono particolarmente felice di poter avviare con gli ospiti della Residenza Protetta Giacomo Natale“.

Al momento l’accordo prevede un incontro al mese, eventualmente oggetto di rivalutazione sulla base delle modalità di coinvolgimento e adesione degli ospiti dei Servizi della Residenza protetta, del Centro diurno e del Servizio di Assistenza Domiciliare.

Sono previsti anche incontri “fuori porta” da parte dell’associazione Equus Laab nelle aree verdi presenti sul territorio, oltreché a domicilio. Lo scopo è quello di favorire un più efficace coinvolgimento delle famiglie degli utenti. “Sensibilizzerà l’opinione pubblica e i cittadini sull’importanza, in ambito terza e quarta età, dell’integrazione con il territorio e le sue risorse operanti. Ovviamente – conclude Giannotta – viene garantito il rispetto di tutte le norme igienico-sanitarie previste per la tutela degli anziani”.

Maria Gramaglia

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