Attualità - 06 dicembre 2022, 16:12

Festival Architettura: vince “Abitare la vacanza”, un progetto anche per Castelbianco

È promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura

Festival Architettura: vince “Abitare la vacanza”, un progetto anche per Castelbianco

Vincitore dell'avviso pubblico Festival Architettura II edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura Un progetto di plug_in (capofila), UBOOT-Lab, Associazione B.A.Co. Archivio Vittorio Giorgini, LandWorks Aps, con il sostegno di Comune di Trinità d'Agultu e Vignola (Ss), Comune di Piombino (Li), Comune di Castelbianco (Sv), Ordine degli Architetti PPC di Sassari, Ordine degli Architetti PPC di Savona.

Abitare la vacanza è il festival dell'architettura che comprende tre siti e tre regioni. Ogni sito ha in comune una presenza di architetture residenziali per le vacanze degli italiani: a Costa Paradiso le architetture di Alberto Ponis, a Colletta di Castelbianco, il borgo recuperato da Giancarlo De Carlo, a Baratti nel comune di Piombino le opere di Vittorio Giorgini.

Abitare la vacanza è risultato vincitore dell'avviso pubblico Festival Architettura II edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Sono stati 25 i progetti partecipanti, di cui ne sono stati selezionati 9, e il raggruppamento coordinato dall'associazione culturale plug_in è risultato primo nella graduatoria (con un punteggio pari a 94/100) superando gruppi molto forti come quello formato dagli Ordini degli Architetti di Milano, Venezia, Bologna e Genova. Una dimostrazione che la rete di associazioni e partner istituzionali costituita per Abitare la vacanza ha riscontrato un grande apprezzamento nella giuria. La sinergia con le istituzioni locali sedi delle prestigiose architetture, il Comune di Trinità d'Agultu e Vignola (Ss), il Comune di Piombino (Li), il Comune di Castelbianco (Sv), insieme all'Ordine Architetti PPC Sassari e l'Ordine Architetti PPC Savona, ha garantito il successo della "periferia" sulle città.

Un ruolo altrettanto importante lo hanno svolto gli enti che hanno aderito al progetto: ENEA, ISTI-CNR Pisa, AAA Italia, Università di Sassari- Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica (DADU), Fondazione Architetti Firenze, Ordine Architetti PPC Livorno, SouX Piombino Scuola di Architettura per Bambini, Inarch/Toscana, Inarch/Liguria. L'obiettivo del festival è indagare, valorizzare e promuovere l'opera di Alberto Ponis, Giancarlo De Carlo e Vittorio Giorgini che hanno costruito la vacanza, ma allo stesso tempo analizzare l'evoluzione dei luoghi in relazione all'overtourism e agli effetti, sempre più rilevanti, dei cambiamenti climatici. 

Abitare la vacanza è un dispositivo di ricerca capace di leggere la specificità di ciascun luogo. Questo avviene con il coinvolgimento di ricercatori, fotografi, architetti, mediatori culturali che attiveranno residenze nei tre siti. Ogni sito sviluppa una specifica tematica, anche se la valorizzazione delle opere di architettura rimane un elemento importante. A Costa Paradiso, si sviluppa il tema del progetto della costa e di come nuove metodologie possano contrastare gli effetti sempre più visibili dei cambiamenti climatici in un territorio fragile. A Colletta si attiverà la valorizzazione dell’opera di Giancarlo De Carlo. A Baratti, si sviluppa il rapporto architettura-natura-scienza, in relazione al cambiamento climatico, con una serie di attività che coinvolgono diversi gruppi sociali. L'internazionalizzazione avverrà a Marsiglia con un evento organizzato dalla Maison de l’architecture et la Ville, e la presentazione del libro edito da Actar che conterrà gli esiti della ricerca che ha attivato il Festival. L'innovazione di Abitare la vacanza consiste nel perseguire gli obiettivi dell'Agenda 2030 in termini di sostenibilità culturale, ambientale, economica, benessere sociale e qualità urbanistica attraverso la creazione di azioni che, coerentemente con i principi del New European Bauhaus, coinvolgono attivamente le comunità locali nell’immaginare insieme scenari futuri inclusivi.

ABITARE LA VACANZA

Costa Paradiso, Comune di Trinità d'Agultu e Vignola (Sassari)

La prima azione è la residenza della ricercatrice Maria Pina Usai, esperta delle problematiche costiere, che elaborerà la mappatura degli usi e degli scenari futuri in conseguenza del cambiamento climatico. La seconda azione, partendo da questa ricerca e dall’ascolto del territorio, viene attuata dall'associazione LandWorks con l'organizzazione di laboratori di progettazione e costruzione partecipata per il recupero e la valorizzazione di spazi in disuso individuati insieme alla comunità e le istituzioni locali. La terza azione è la residenza dell’artista spagnola Anna Moreno che risiederà all'interno di una casa progettata da Ponis, per realizzare un’opera video su Costa Paradiso. La quarta azione riguarda l’organizzazione, con il nostro partner dell’Ordine PPC di Sassari, delle visite guidate alle architetture di Costa Paradiso. Inoltre, in collaborazione con i partner locali (Ordine degli Architetti e Università di Sassari) verranno organizzati a Costa Paradiso, entro i termini del festival, le conferenze e le presentazioni di tutte le azioni previste nei tre siti.

Colletta di Castelbianco, Comune di Castelbianco (Savona)

Le azioni previste a Colletta sono due. La prima riguarda la modalità dell’autocostruzione con gli architetti GRRIZ, che consente di recuperare il teatro progettato da De Carlo, con la collaborazione dei proprietari degli immobili di Colletta e implementare lo spazio con la costruzione di una pedana per ospitare eventi come reading, pieces teatrali, concerti. La seconda azione consiste nella organizzazione di visite guidate tematiche, a cura di Inarch/Liguria e Ordine Architetti PPC Savona, per ampliare la conoscenza del progetto decarliano. 

Baratti, Comune di Piombino (Livorno)

La prima azione riguarda l'organizzazione di una serie di talk sulla relazione architettura-natura, con la collaborazione di ENEA e con il dipartimento ISTI del CNR di Pisa che, con i loro modelli computazionali, ha elaborato ricerche sulla base degli studi dell'architetto Vittorio Giorgini. La seconda azione consiste nell'organizzazione del laboratorio della SOUx Piombino-Casa Esagono, la scuola di architettura per bambini, per formare nella popolazione più giovane la consapevolezza che l’architettura è un patrimonio culturale delle comunità. La terza azione consiste nell’organizzazione di un fitto programma di visite guidate all’Archivio Vittorio Giorgini, in collaborazione con AAA Italia, alla scoperta del vissuto professionale (e non solo) del visionario architetto fiorentino, e alle architetture di Giorgini nella pineta di Baratti, in collaborazione con Inarch Toscana, e Ordine Architetti PPC Livorno oltre a proiezioni, mostre e installazioni.

Comunicato stampa

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