Il Movimento Italia Unita ha presentato un esposto alla Corte Costituzionale per abrogare il cosiddetto scudo penale Covid, il provvedimento varato durante la campagna vaccinale straordinaria che ha escluso la punibilità dei professionisti sanitari per lesioni o decesso conseguenti alla somministrazione dei sieri. Il movimento ha affidato la battaglia legale all'area che fa capo all'avvocato Mario Maggiorino.
"Il decreto legge che ha portato lo scudo penale viola ben tre articoli della Costituzione, che sono gli articoli 3, 54 e 28 - dichiara Francesco Nappi, presidente nazionale del Movimento Italia Unita - Un esposto che è un atto dovuto alla luce delle dichiarazioni della Commissione Pfizer. Quanto è accaduto discapito di cittadini che hanno perso il lavoro e sono stati discriminati, etichettati e umiliati, deve ottenere giustizia".
"E' arrivato il momento che lo Stato sia chiamato a rispondere - prosegue Nappi - Se la corte costituzionale rigetterà il nostro esposto, ci rivolgeremo alla Corte Europea. Vogliamo giustizia per chi ha perso il lavoro e per chi è morto".
"Chiedo - conclude Nappi - a chiunque sia stato danneggiato, licenziato o sospeso di scriverci a segreterianazionalemiu@gmail.com per raccontarci la propria storia".
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