Attualità - 07 novembre 2022, 13:51

Luoghi del Cuore FAI, i santuari dell'Eremita (Mallare) e del Deserto (Millesimo) ai primi posti della classifica provvisoria ligure

Sarà possibile votare fino al 15 dicembre

Luoghi del Cuore FAI, i santuari dell'Eremita (Mallare) e del Deserto (Millesimo) ai primi posti della classifica provvisoria ligure

Mancano poche settimane alla conclusione della 11ª edizione de “I Luoghi del Cuore”, il più grande censimento spontaneo del patrimonio culturale italiano promosso dal FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano ETS in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Fino al 15 dicembre 2022 sarà possibile votare i propri luoghi più cari, che consideriamo speciali e che, per questo, vogliamo proteggere e far conoscere a sempre più persone.

L’Italia, con il suo paesaggio, i monumenti, le tradizioni, i borghi e le città d’arte, ha un patrimonio straordinario che ognuno di noi può contribuire a tutelare, valorizzare o salvare da degrado e abbandono attraverso la partecipazione al censimento del FAI: votare uno o più luoghi del cuore è un gesto semplice e concreto, uno strumento di impegno civile che permette di fare del bene al nostro Paese, prendendo parte alla cura e alla valorizzazione dei suoi beni d’arte e di natura.

Superato il milione di voti ricevuti fino a oggi per questa edizione lanciata il 12 maggio, con la classifica nazionale provvisoria dei luoghi più amati dagli italiani - consultabile sul sito www.iluoghidelcuore.it - che registra continui cambi di posizione tra gli oltre 37.000 luoghi votati.

Ecco i luoghi che sono, per ora, ai primi posti della classifica provvisoria della Liguria (a seguire le descrizioni): Basilica dei Fieschi, Cogorno (GE); Villa Pallavicini nel quartiere Rivarolo in Polcevera, Genova; Villa Sultana - primo Casinò d’Italia, Ospedaletti (IM); Santuario dell'Eremita, Mallare; Roccatagliata Comune di Neirone – Valfontanabuona (GE); Santuario Nostra Signora del Deserto, Millesimo.

Santuario dell'Eremita, Mallare

Secondo fonti storiche, il nucleo centrale del Santuario di Santa Maria dell'Eremita o di Santa Maria della Rotonda, in Val Bormida sarebbe stato in origine un tempio pagano; la struttura si presentava a forma rotonda, bassa, piccola, poligonale all'esterno e con contrafforti semicircolari ed equidistanti. Era il 1097 quando Bonifacio del Vasto donò alla Canonica di Ferrania la Chiesa di Mallare, insieme a molti altri possedimenti e luoghi sacri. Nel XIV secolo, anche per l’incremento demografico locale, il Santuario divenne la prima parrocchiale di Mallare, dedicata a Santa Maria e San Nicola, e venne ricostruito nella volta in stile gotico, con arco acuto compresso e con costoloni diagonali e rosone centrale. Il luogo, già votato in occasione del censimento del FAI 2018 e 2020, viene rivotato anche nell’edizione di quest’anno affinché venga tutelato e maggiormente conosciuto. Il Santuario dell’Eremita rientra nella classifica speciale “I Borghi e i loro luoghi”.

Santuario Nostra Signora del Deserto, Millesimo

Il Santuario Nostra Signora del Deserto si trova nella valle chiamata, già nel Cinquecento, “del Deserto”, ed è circondato da boschi di castagno dove erano presenti degli essiccatoi, piccoli edifici in muratura con all’interno una grata sulla quale venivano appoggiate le castagne che si facevano seccare. Su uno di questi edifici era stata raffigurata nel 1618 una Madonna col Bambino seduta in trono e, secondo la tradizione popolare, proprio questo luogo nel 1726 fu scenario di un miracolo e di altri successivi, tanto che il Vescovo di Alba diede il consenso alla costruzione di una chiesa. Nel 1796 l’edificio fu soggetto a saccheggi da parte dei Francesi e dopo la caduta di Napoleone venne restaurato e ingrandito. Nel 1820 la parte di muro dell’essiccatoio su cui era stata dipinta l'immagine sacra venne collocata in una nicchia sopra l'altare maggiore e successivamente la chiesa fu ulteriormente ampliata. La forma attuale del Santuario risale al 1878 e nel 1927 venne montato un grandioso organo fabbricato nel 1855 da Nicomede Agati. La rinnovata partecipazione al censimento del FAI vuole mettere in luce questo sito, amato da molte persone e già votato nelle edizioni 2018 e 2020 de “I Luoghi del Cuore”, affinché venga tutelato. Il Santuario Nostra Signora del Deserto rientra nella classifica speciale “I Borghi e i loro luoghi”.

E' possibile votare collegandosi al sito www.iluoghidelcuore.it, oppure tramite i moduli cartacei di raccolta voti dedicati a ogni luogo, scaricabili dal sito www.iluoghidelcuore.it.  

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU