“Nonostante Regione Liguria e i nostri Comuni si siano ben attivati per la salvaguardia del territorio, stante la carenza di risorse finanziarie da parte del Governo, l’emergenza della peste suina africana non si è ancora risolta e, a 10 mesi dall’inizio della PSA, non sono state avviate azioni efficaci per l’abbattimento dei cinghiali. La Lega ha quindi presentato un ordine del giorno che impegna la giunta regionale a chiedere con forza al Commissario straordinario per la PSA e al Governo di rivedere l’ordinanza del 28 giugno 2022 e di sostenere un’azione nei loro confronti affinché le disposizioni legate alle attività dei volontari nella gestione dell’emergenza vengano semplificate e garantite rispetto a eventuali rischi di azione penale. Inoltre, di disporre urgentemente interventi straordinari al fine di avviare rapidamente le attività di controllo e depopolamento dei cinghiali; deroghe per l’autoconsumo dei capi abbattuti da parte dei cacciatori; revisioni della zona infetta; reclutamento di personale per affrontare l’emergenza; stanziamenti economici per affrontare in maniera adeguata questa situazione straordinaria sul territorio della Liguria”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega Alessio Piana (presidente della III commissione Attività produttive).