Attualità - 04 novembre 2022, 19:36

Bandiera della pace alle celebrazioni del 4 novembre, Lettieri replica all'Anpi loanese: "Fuori contesto, ci uniformiamo alle cerimonie ufficiali"

Il sindaco di Loano: "Onoriamo il ricordo di chi si è battuto armi in pugno e che è morto sul campo di battaglia"

Foto pagina Facebook "Comune di Loano"

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"Oggi è la festa dell'Unità d'Italia e delle Forze Armate. La bandiera della pace è fuori contesto. Onoriamo il ricordo di chi si è battuto armi in pugno e che è morto sul campo di battaglia. Se il nostro esercito si fosse presentato con la bandiera della pace l’Italia non sarebbe la Nazione in cui oggi viviamo". Così Luca Lettieri, sindaco di Loano, replica alle considerazioni del presidente dell'Anpi loanese Roberto Sattanino in merito alla presenza della bandiera della pace alle celebrazioni del 4 novembre (leggi QUI).

"Ricordo che è in atto una guerra in Europa - aggiunge Lettieri - Tutti auspichiamo la pace, ma gli ucraini cercano di conquistarla con una guerra difensiva in cui l'Italia è parte attiva fornendo armi e supporto. Ci uniformiamo alle cerimonie ufficiali come quella del presidente della Repubblica, della Prefettura di quest’oggi a Savona (quella celebrata a Loano è una cerimonia ufficiale a tutti gli effetti) dove la bandiera della pace è assente".

Roberto Vassallo

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