Celle, tutto tace sulla ripartenza dei lavori sul S. Brigida. Sindaco Mordeglia: "Sono perplessa"

Tutto tace. E' ancora fermo il cantiere per l'adeguamento idraulico del rio Santa Brigida a Celle.

A metà settembre Anas doveva avrebbe dovuto riconsegnare i lavori alla ditta appaltatrice ma dopo più di un mese ancora non si sono verificati sviluppi.

Il giudice della sezione civile del Tribunale di Savona Davide Atzeni si è trincerato dietro un no comment in merito alla vicenda legata al consolidamento effettuato sulle abitazioni sovrastanti che avevano subito dei cedimenti.

Gli esiti delle perizie effettuati dai tecnici potranno infatti stabilire se i lavori per il completamento potranno ripartire tramite il posizionamento degli scatolari.

Dopo la rimozione dei semafori a luglio 2021, a settembre dello stesso anno erano partiti i lavori sulle case, ma gli stessi non erano stati giudicati consoni.

A maggio si erano concluse le lavorazioni che comunque non avevano influito sulla viabilità ma ad oggi però non è stato ancora reso noto al sindaco Caterina Mordeglia il risultato degli interventi.

"Ho provato ad avere informazioni ma ho delle difficoltà. Mi dicono di stare tranquilla ma non si muove nulla, sono perplessa" l'unico commento della prima cittadina cellese.

Nel frattempo il tempo passa e con l'incombere della stagioni delle piogge la ripartenza e il riposizionamento dei tanto temuti semafori potrebbe diventare una chimera.