Infortuni sul lavoro nel savonese, siglato accordo in Unione Industriali. Cgil: "Invertiamo questo trend negativo"

Savona e la provincia maglia nera per gli infortuni sul lavoro, da lì la decisione di siglare un accordo con l'Unione Industriali per arginare il problema.

Quest'oggi le organizzazioni sindacali hanno così dato vita così a questo accordo che va a disciplinare il regolamento degli rlst, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriale.

"Stiamo cercando di invertire questo trend tramite la formazione, la prevenzione e la sicurezza attraverso l'ente scuola edile - ha detto il segretario generale Fillea Federico Pezzoli, responsabile settore costruzioni - gli rlst hanno il dovere di presenziare e controllare i cantieri nella provincia di Savona e vogliamo che sia rafforzata la loro vigilanza sui posti di lavoro, verificando che vengano svolti in sicurezza".

"Vogliamo che siano abbattuti questi numeri legati agli infortuni. È un aspetto nevralgico centrale se vogliamo sconfiggere la piaga che si verifica soprattutto nel settore della costruzione - ha continuato - Manca la terza gamba cioè rafforzare gli organi ispettivi e ci aspettiamo tanto dal prossimo Governo. Oggi abbiamo segnato un buon punto fermo, un passaggio importante".

"Il settore delle costruzioni al netto della guerra, della crisi, sta tornando a gonfie vele e si sta vivendo momento di espansivo, ci arrabbiamo quando qualcuno dice che c'è più lavoro e più infortuni, vogliamo un lavoro di qualità" conclude Pezzoli.

Da gennaio ad agosto del 2022 la Liguria ha avuto l’aumento percentuale di infortuni sul lavoro più alto della media nazionale.

Nel dettaglio: le denunce di infortunio sul lavoro tra il 1° gennaio ed il 31 agosto 2022 sono state 20.102 in aumento di 8.080 unità pari al +67,2% rispetto al corrispondente periodo del 2021. A livello nazionale si sono registrate 484.561 denunce di infortunio +38,7% rispetto al periodo gennaio - agosto 2022; nel Nord-Ovest le denunce sono state 149.008 (+46,6%).

In Liguria il primo tra i settori interessati è quello dell’Industria e Servizi (17.984 denunce in aumento del 69,2% sull’anno precedente), ma in forte aumento ci sono i settori in espansione, come Commercio +148%, Alloggio e Ristorazione +60%, Trasporti e Logistica +43%.