Politica - 21 ottobre 2022, 18:30

Ecco il nuovo governo Meloni, unico ministro ligure è Paolo Zangrillo, fratello del presidente del Genoa Alberto

Non è escluso che i liguri Rixi e Gianni Berrino, senatore sanremese in quota Fratelli d'Italia, possano essere nominati sottosegretari. Nello scorso governo la Liguria era rappresentata dal ministro del lavoro Andrea Orlando

Ecco il nuovo governo Meloni, unico ministro ligure è Paolo Zangrillo, fratello del presidente del Genoa Alberto

E' stato presentato ufficialmente il nuovo governo di Giorgia Meloni che questo pomeriggio si è recata al Quirinale dal presidente Repubblica Sergio Mattarella dopo aver ricevuto l'incarico di presidente del consiglio dal resto della coalizione. 

Nella lista dei ministri compare come unico esponente ligure Paolo Zangrillo, genovese, a cui sarà affidato il ministero alla pubblica amministrazione e non all'ambiente e alla sicurezza energetica come inizialmente indicato. E' il fratello del medico e presidente del Genoa Alberto Zangrillo. Niente da fare per Edoardo Rixi nonostante la Lega avesse provato, almeno nei primi giorni, a spingere verso la nomina alle infrastrutture, ministero che sarà invece affidato al segretario della Lega Matteo Salvini, che ricoprirà anche il ruolo di vicepremier.

Non è escluso che i liguri Rixi e Gianni Berrino, senatore sanremese in quota Fratelli d'Italia, possano essere nominati sottosegretari. Nello scorso governo la Liguria era rappresentata dal ministro del lavoro Andrea Orlando.

Alla Lega anche il ministero dell'economia che andrà a Giancarlo Giorgetti. Il ministro degli esteri e vicepremier sarà Antonio Tajani, vicepresidente e coordinatore unico di Forza Italia, alla difesa Edmondo Cirielli, Fratelli d'Italia, il partito di Giorgia Meloni esprimerà anche il ministro dello sviluppo economico che sarà Guido Crosetto.

All'Interno andrà Matteo Piantedosi, ex capo di gabinetto di Matteo Salvini quando era titolare del Viminale. Alla giustizia a spuntarla è Carlo Nordio, indicato da Giorgia Meloni nonostante le resistenze del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi che avrebbe preferito l'ex presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati, esponente di Forza Italia.

Alla transizione ecologica andrà Gilberto Pichetto Fratin, Forza Italia, all'Università Anna Maria Bernini, anche lei esponente di Forza Italia. Il ministero delle politiche agricole (agricoltura e sovranità alimentare) andrà a Fratelli d'Italia, il ministro sarà Francesco Lollobrigida. Maria Elisabetta Casellati non sarà ministra alla giustizia, ma alle riforme. Un altro ministro leghista sarà Roberto Calderoli a cui va la delega a affari regionali e autonomie.

Ai rapporti con il parlamento va Luca Ciriani, Fratelli d'Italia. Gloria Saccani Jotti, Forza Italia, sarà la ministra dell'Università, Marina Calderone andrà al lavoro. La cultura andrà al direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano. La ministra della famiglia e della natalità sarà Simonetta Matone, Lega. 

Alessandra Locatelli, Lega, sarà la ministra della disabilità. Sport e politiche giovanili andranno al manager Andrea Abodi. Il ministro della salute sarà il rettore dell'Università di Roma Tor Vegata Orazio Schillaci, all'Istruzione è stato scelto Giuseppe Valditara, Terzo Polo. Daniela Santanchè, esponente di spicco di Fratelli d'Italia andrà al turismo. Raffaelle Fitto, Fratelli d'Italia andrà agli affari europei. Il ministero delle politiche del mare e per il sud andrà all'ex presidente della Regione Sicilia, ed esponente di Fratelli d'Italia Nello Musumeci.

Redazione

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