Attualità - 18 ottobre 2022, 07:00

Nuove pedonalizzazioni a Savona, il comune punta a liberare Corso Italia e via Manzoni. Sindaco Russo: "Limitiamo l'uso del mezzo privato, promuovendo la mobilità sostenibile"

Saranno liberate anche via Mistrangelo, via Untoria, via Ratti e via Caboto. Intenzione dell'amministrazione rendere libero anche il parcheggio di piazza Mameli

Nuove pedonalizzazioni a Savona, il comune punta a liberare Corso Italia e via Manzoni. Sindaco Russo: "Limitiamo l'uso del mezzo privato, promuovendo la mobilità sostenibile"

Corso Italia tra via Paleocapa e via dei Vegerio, via Mistrangelo, via Caboto, via Ratti, via Untoria e via Manzoni tra via Santa Maria Maggiore e via Paleocapa.

Nell'ambito della Fase 2 dell'Agenda e dei nove cantieri dedicati ai progetti strategici per il 2023, l'amministrazione anticipa i contenuti del Cantiere Mobilità che prevede nel breve periodo una serie di pedonalizzazioni accompagnate da un percorso partecipativo con cittadini e commercianti per discutere le criticità e da un altro, parallelo con le scuole per mettere in campo iniziative volte alla riqualificazione delle strade.

Gli stessi saranno presentati venerdì 21 ottobre a partire dalle 18 in un incontro pubblico che si terrà a Villa Cambiaso.

“Come abbiamo sempre detto la nostra linea è rivedere la mobilità della città, limitando l'uso del mezzo privato e promuovendo la mobilità sostenibile. Nel breve la nostra idea è pedonalizzare o comunque limitare il mezzo privato in via Manzoni (nel tratto tra via Santa Maria Maggiore e via Paleocapa); via Mistrangelo; via Ratti; corso Italia (tra via Paleocapa e via dei Vegerio); via Caboto e via Untoria. Ovviamente disciplineremo carico/scarico e accesso ai parcheggi” ha detto il sindaco Marco Russo.

Il primo cittadino, insieme con l'assessore all'Urbanistica Ilaria Becco, spiega che “questa idea si basa su una valutazione fatta nei mesi scorsi dei flussi di traffico e sulla valutazione dei parcheggi: quelli che si perdono andando a pedonalizzare possono essere assorbiti dal parcheggio di piazza del Popolo che, tranne il lunedì, ha un utilizzo medio del 50-60%, quindi ha una capacità di assorbimento notevole e una distanza dalle vie sopraindicate che lo rendono una valida alternativa”.

Un utilizzo più intensivo del parcheggi di piazza del Popolo riguarderà anche gli attuali utenti di piazza Mameli, visto che è intenzione dell'amministrazione togliere il parcheggio per riqualificare la piazza.

Com'è nel metodo di questa amministrazione ci sarà un processo partecipativo che coinvolge i commercianti e i residenti delle strade da pedonalizzare con i quali, chiarisce il sindaco, “affronteremo le criticità e troveremo soluzioni a eventuali controindicazioni. Con loro decideremo anche la tempistica: l'amministrazione è pronta a partire già il 21 novembre, in concomitanza con lo spostamento del mercato, ma è più che aperta a valutare l'ipotesi di rimandare tutta l'operazione a dopo le festività natalizie”.

Per quanto riguarda la riqualificazione delle strade, si parte con via Manzoni. Qui sono previsti due step: uno immediato che prevede l'accordo con tutti gli istituti scolastici della via (la primaria delle Suore della Neve, gli istituti Della Rovere e Mazzini-Da Vinci e il liceo Martini-Chiabrera) e la scuola edile.

“Con le scuole – spiega l'assessore Becco - prevediamo di chiudere entro fine mese un accordo per progetti di urbanistica tattica con il coinvolgimento della scuola edile per il supporto operativo ai ragazzi nella parte che riguarda la restituzione grafica dei progetti e la loro realizzazione”. Il sindaco aggiunge che “in questo modo coinvolgiamo le scuole e insieme con loro renderemo queste strade più accoglienti, per avere una riqualificazione immediata. Useremo questa fase come un percorso partecipativo che farà emergere esigenze e funzione pubblica degli spazi liberati dalle auto per definire un progetto finale che verrà affidato nel medio periodo attraverso un incarico”.

Per dare il via alla riqualificazione, l'amministrazione ha stanziato 55mila euro per consentire i primi interventi.

Ma il Cantiere Mobilità per il periodo 2022-2023 prevede, tra gli obiettivi, di medio periodo l'avvio del Pums: entro il 31 gennaio verrà portata a termine la discussione aperta sugli obiettivi del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Gli altri capitoli del Cantiere nell'anno sono: la revisione delle linee di TPL e della bigliettazione (a breve è previsto un incontro con le organizzazioni sindacali) e il piano di revisione della sosta, compresi gli usi temporanei di alcune aree per la realizzazione di parcheggi.

“Tutti questi interventi del Cantiere Mobilità – conclude il sindaco – sono il frutto di un lungo lavoro sotterraneo avvenuto nei mesi del Re-Start, la prima fase del nostro mandato. Il modus operandi del Cantiere Mobilità sarà comune a tutti gli altri Cantieri: ci saranno step di breve periodo e step di medio periodo, tutti corredati da un cronoprogramma che renderà tangibile e misurabile il cambiamento”.

Luciano Parodi

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