Una campagna social per comunicare un concetto importante: niente panico, "Ad Altare si può arrivare!" con tre facili percorsi alternativi.
Il comune valbormidese, come noto, sta affrontando un periodo alquanto complicato dopo la chiusura al traffico di via XXV Aprile e via Cesio a seguito di un sopralluogo da parte dei vigili del fuoco presso l'ex vetreria Savam. Tale provvedimento, adottato per le condizioni assai ammalorate dell'immobile, ha diviso in due il paese creando grandi disagi.
L'iniziativa social è stata promossa nelle ultime ore dai negozianti altaresi, tra i più penalizzati da questa situazione.
Il messaggio vuole essere chiaro: "Con un piccolo sacrificio di tempo, tutte le attività commerciali sono raggiungibili".