Attualità - 22 settembre 2022, 20:34

Alassio, i roghi fanno riscoprire l'importanza della cura dell'entroterra: "Pulizia di boschi e sentieri la miglior tagliafuoco"

L'Amministrazione Melgrati: "Il lavoro fatto in questi anni sul fronte della pulizia e del recupero dei sentieri ha agevolato l'attività dei Vigili del Fuoco"

Alassio, i roghi fanno riscoprire l'importanza della cura dell'entroterra: "Pulizia di boschi e sentieri la miglior tagliafuoco"

Per chi arriva da ponente, stamani l'impatto con la collina di Alassio è una fitta al cuore. Il verde della vegetazione, che da Santa Croce sale al Monte Pisciavino, ha ceduto il passo al nero e marrone del bruciato.

I Vigili del Fuoco sono ancora al lavoro per bonificare il crinale, e andranno avanti tutto il giorno supportati dal Comune, dalla Soms di Solva e dai Volontari della Protezione Civile di Alassio.

Il giorno dopo il terzo incendio che ha mandato in fumo oltre venti ettari di boschi e uliveti sulla corona di monti che incornicia la Baia del Sole è tempo di riflessioni. Da un lato la ricerca dei responsabili, dall'altra quella di una sempre maggiore tutela della collina.

 

"Da qualche anno - spiegano dall'Amministrazione Melgrati Ter - abbiamo scelto di investire sul territorio a 360°. Non di sola spiaggia vive il turismo alassino, ma anche di attività tra mare e collina che possono essere praticate estate e inverno. Questo ci ha spinti a ripulire sentieri, tracciare percorsi di trekking, per mountain bike, passeggiate storico naturalistiche. Proprio questo grande lavoro portato avanti dall'Assessorato allo Sport del Comune di Alassio su indicazione della Presidente del Consiglio Roberta Zucchinetti e da Gesco, in questi giorni ha reso il lavoro dei Vigili del Fuoco e dei Volontari della Protezione Civile più agevole, nonostante il grave periodo di siccità. In poche ore i fronti di fuoco sono stati arginati ed estinti, sicuramente anche grazie ai mezzi aerei impiegati. Ma molto ha aiutato lo status della nostra collina. Migliorare ancora si può e può avere una duplice valenza. C'è ancora molto da fare, molti sentieri da recuperare e sottobosco da ripulire: non è facile, le risorse sono sempre limitate ma grazie ai nostri volontari e al lavoro di Gesco stiamo facendo molto. Di concerto con Franca Giannotta, assessore alla Protezione Civile valuteremo anche barriere o linee taglia fuoco".

 

"Abbiamo già previsto un sopralluogo - spiega Igor Colombi, amministratore unico di GeSco - terminato il lavoro dei Vigili del Fuoco andremo a valutare danni e comprendere come procedere. Nei prossimi giorni avevamo già previsto di affidare i lavori per la messa in sicurezza della strada che conduce alla piattaforma di lancio per parapendio sul Pisciavino. Vedremo se, a seguito dell'incendio e delle attività di spegnimento dovremo portare avanti ulteriori azioni di messa in sicurezza".

 

Comunicato stampa

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