Attualità - 06 settembre 2022, 16:10

Il tenente colonnello Ferrari lascia il comando della Compagnia Carabinieri di Alassio: "Straordinaria avventura umana e professionale"

Nella sua nota di commiato l’augurio ai “suoi” Carabinieri “di continuare a lavorare con lo stesso entusiasmo, l'onestà e la correttezza con cui quotidianamente avete svolto il servizio”

Foto Silvio Fasano

Foto Silvio Fasano

Il tenente colonnello Massimo Ferrari lascia il Comando della Compagnia Carabinieri di Alassio, dopo cinque anni di lavoro intenso nella città del Muretto. Prossima destinazione Potenza, dove è stato destinato allo stato Maggiore nella funzione di capo ufficio Logistico della Legione Basilicata.

Nella nota di commiato, il tenente colonnello Ferrari ricorda le esperienze vissute nella cittadina ligure, ma soprattutto ai “suoi” Carabinieri, rivolge l’augurio “di continuare a lavorare con lo stesso entusiasmo, l'energia, l'interesse, la qualificata competenza tecnico-professionale, l'onestà e la correttezza con cui quotidianamente avete svolto il servizio”.

Il pensiero va poi ai sindaci del comprensorio alassino, che ringrazia “per la testimonianza concreta della loro vicinanza all'Istituzione, quotidianamente dimostrata con il leale rapporto di collaborazione disinteressato e incondizionato con i comandanti di Stazione”.

Ferrari non dimentica i rapporti umani, quelli instaurati con la gente del territorio, “quella relazione umana che tanto desideravo. Ho conosciuto persone, rappresentanti di tante realtà locali (industriali, artigiani, professionisti, giornalisti, e tanta gente comune), con le quali la relazione istituzionale si è, nel tempo, trasformata in sana e disinteressata amicizia. Questo è un altro risultato che mi onora e che contribuisce a definire esaltante, gratificante e stimolante questa irripetibile e straordinaria avventura umana e professionale”.

Il comandante Ferrari manda anche un saluto al gestore e fondatore del gruppo Alassiowood Gigi Ciccione: "Saluto con piacere anche gli amici simpaticoni di Alassiowood. Con le vostre ironiche sortite avete reso vivida e frizzante la vita della bella comunità di Alassio, contribuendo a vivacizzare la normalità".

Maria Gramaglia

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