"Io sono disposto a parlare in lingua savonese più di molti altri quindi me pa' na mussa tanto per capirci".
Non le manda a dire il capolista alla Camera nel proporzionale nelle file della Lega Francesco Bruzzone rispondendo a chi ha definito "poco" savonese la sua candidatura.
"Abito da 22 anni in provincia di Savona, ho fatto l'amministratore in regione e mi sono occupato di tutti gli ambiti della Liguria in lungo e in largo, la vedo come un pretesto e una scusa tanto per ridere. Sono stato eletto tre volte consigliere regionale in provincia di Savona e a Genova, sono stato presidente del consiglio in quota savonese, in tanti l'esperienza serve anche per quello - puntualizza Bruzzone a margine dell'incontro in Darsena con i colleghi di partito e candidati Sara Foscolo, Paolo Ripamonti e Edoardo Rixi - Bisogna avere la forza, il peso di andare a rappresentare l'esigenze di questo territorio, il capolista alla Camera è un abitante di questa provincia. Critiche finché vogliamo ma questa no".
"Quando si fanno le liste c'è un ragionamento complessivo del paese che deriva dal fatto che c'è stato il taglio dei parlamentari, abbiamo visto anche alle ultime elezioni politiche le possibilità di entrare ce l'hanno tutti, ricordo che in questa provincia su una lista proporzionale di quattro entrarono tutti, Rosy Guarnieri era la quarta entrò a fare il deputato e poi si è dovuto andare in un'altra lista. C'è una squadra compatta che ha lavorato in Parlamento, sul territorio e che non mollerà assolutamente nulla" ha concluso Bruzzone.