Politica - 13 agosto 2022, 07:45

Elezioni, candidati savonesi nella Lega. Rixi: "Difficile riuscire a mantenere i numeri, ma ci proveremo"

Il rapporto con Toti sembra essere ricucito: "Avrà qualche collegio uninominale, penso su Genova, poi vedremo quello che succederà nei prossimi mesi"

Elezioni, candidati savonesi nella Lega. Rixi: "Difficile riuscire a mantenere i numeri, ma ci proveremo"

Candidati savonesi nella Lega alle prossime elezioni del 25 settembre e il rapporto con Giovanni Toti "ricucito" con il centrodestra.

Questi i temi che abbiamo sottoposto all'onorevole leghista Edoardo Rixi intervenuto ai Piani di Celle Ligure durante la consegna degli attestati di Eccellenza Cellese.

"L'indicazione sui candidati ci sarà il 21, sicuramente avremo candidati savonesi all'interno delle nostre liste come abbiamo sempre avuto - ha spiegato Rixi È evidente che noi usciamo da Savona con tre eletti in parlamento, due al Senato e una alla Camera: sarà difficile riuscire a mantenere questi numeri con il taglio dei parlamentari che c'è stato, ma ci proveremo perché a noi come Lega piacciono le sfide. Vogliamo che tutti i territori della nostra regione siano rappresentati".

Potrebbe andare quindi verso la riconferma il senatore Paolo Ripamonti, difficile invece che ci sia spazio per la deputata Sara Foscolo. Francesco Bruzzone invece potrebbe essere candidato fuori regione.

Due giorni fa è nato Noi Moderati, la quarta gamba del centrodestra che mette insieme Italia al centro di Giovanni Toti, "Noi con l'Italia" di Maurizio Lupi, Udc di Lorenzo Cesa e Coraggio Italia di Luigi Brugnaro. Dopo quindi gli "abboccamenti", che non hanno mai però avuto un seguito, del presidente della Regione con Matteo Renzi e Carlo Calenda, il polo centrista spostato più verso il centrodestra è realtà, anche se il suo appoggio a Mario Draghi avevano fatto scricchiolare l'alleanza.

"Spazio in futuro per Toti? Bisogna capire, è evidente che Giovanni Toti per un anno circa ha avuto tensioni molto forti con il centrodestra e alla fine ha scelto di continuare a stare nel centrodestra - continua l'onorevole della Lega . Avrà qualche collegio uninominale, penso su Genova, poi vedremo quello che succederà nei prossimi mesi: mi auguro che la compattezza in Regione Liguria, che alla fine c'è sempre stata, possa anche far sì che ci sia a livello nazionale perché questo Paese ha bisogno di un governo stabile per cinque anni, che dia degli indirizzi strategici soprattutto sul sistema delle infrastrutture italiano che nella nostra regione ha dei grossissimi problemi".

"Sappiamo che le infrastrutture non si fanno in cinque mesi: ci vogliono governi che non cambino idee, che durino e che riescano a completare le opere. Senno il rischio è che noi non vedremo purtroppo in questa regione dei miglioramenti di cui abbiamo necessità e bisogno, chiunque prende l'autostrada in Liguria sa quanto abbiamo bisogno di opere pubbliche" conclude Edoardo Rixi.

Luciano Parodi

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