Osiglia limita l'uso dell'acqua potabile: il sindaco Paola Scarzella ha firmato l'ordinanza nei giorni scorsi: "Nel periodo estivo la richiesta aumenta sensibilmente. Nel corso degli anni abbiamo assistito ad una significativa riduzione delle riserve idriche sotterranee, nonché ad una preoccupante crisi idrica negli ultimi mesi", si legge nel documento.
"Con maggiore frequenza viene lamentata la carenza nelle abitazioni situate alle quote alte e ai piani superiori degli edifici. Queste criticità sono dovute principalmente ad usi impropri e non indispensabili".
L'ordinanza vieta l'utilizzo dell'acqua potabile per altri scopi come l'innaffiamento di giardini e orti, il riempimento di piscine anche non fisse e lavaggi di superfici scoperte e automezzi.
"E' doveroso salvaguardare l'economia della risorsa idrica, in gran parte sottoposta a processi di potabilizzazione e distribuita dal civico acquedotto, che costituisce un bene prezioso e limitato. La necessità è assicurare la regolarità del servizio garantendo innanzitutto l’approvvigionamento domestico ad uso alimentare e igienico-sanitario", si legge sempre nell'ordinanza.