Sanità - 14 luglio 2022, 12:24

Ipnosi clinica come cura, intervista al dottor Michele Guandalini: "Massima efficacia in tempi brevissimi" (FOTO e VIDEO)

In un incontro organizzato dal Centro Medico Polispecialistico e Riabilitativo San Nicolò di Albisola Superiore presso il Golf Club della cittadina, lo specialista ha spiegato approfonditamente e risposto alle numerose domande del pubblico

Ipnosi clinica come cura, intervista al dottor Michele Guandalini: "Massima efficacia in tempi brevissimi" (FOTO e VIDEO)

Ansia, stress, depressione, rabbia, insonnia e moltissime altre forme di disagio: e se si potessero curare senza farmaci, con terapie brevi, anzi brevissime, con l’aiuto dell’ipnosi clinica?

Ne abbiamo parlato con il dottor Michele Guandalini, psicologo e psicoterapeuta di Bologna, in occasione di un incontro sulle terapie ipnotiche organizzato dal Centro Medico Polispecialistico e Riabilitativo San Nicolò di Albisola Superiore presso il Golf Club della cittadina.

Dottor Guandaini, cos’è l’ipnosi clinica?

L’ipnosi è una tecnica che consente di andare nell’inconscio a rimuovere la relazione che c’è tra l’ostacolo che impedisce di fare quei cambiamenti che non siamo stati in grado di attuare, perché vincolati a schemi che abbiamo acquisito nei primi anni di vita e che, in qualche modo, si ripetono in maniera circolare, ovvero si ripresentano di volta in volta. Basti pensare a tutte le volte che facciamo errori che ci eravamo ripromessi di non commettere più. L’applicazione dell’ipnosi è semplicemente quella di utilizzare attraverso uno stato ‘alternativo di coscienza’ o ‘allargato di coscienza’, che è naturale: un metodo che consente di andare nell’inconscio a rimuovere gli ostacoli che impediscono di cambiare”.

Quali patologie è possibile curare con l’ipnosi?

Le patologie che possiamo curare con l’ipnosi sono tantissime, anche quelle da un punto di vista strettamente fisico, perché riarmonizzando il corpo con la mente e con l’anima, ci sono parti di noi che si ‘rimettono a posto’. Parlo quindi anche di contrazioni, cefalee, o contratture muscolari, dolori e disturbi di varia natura fisica. Soprattutto da un punto di vista psicologico, visto che questo è il mio lavoro, l’ipnosi aiuta a rimuovere le cause che hanno dato origine al problema, quindi fobie di varia natura, ansia, attacchi di panico, anche in fase acuta, e molto altro: tutti quei disturbi che agiscono nella nostra vita quotidiana e che creano dei disagi".

È vero che si può anche smettere di fumare grazie all’ipnosi?

Verissimo. Si possono fare trattamenti di varia natura, tra cui smettere di fumare, la terapia del dolore, disattivazione di dolori di varia natura, e si può addirittura lavorare per l’infertilità, ovviamente ove non ci siano patologie gravi, e la preparazione al parto"

Ci sono controindicazioni?

Sostanzialmente, non ce ne sono. A parte le persone che esercitano un eccessivo controllo, ma si può affrontare facilmente, e le persone affette da patologie molto gravi, che fanno uso di psicofarmaci pesanti per curare psicosi acute, tipo schizofrenia, disturbo bipolare, maniaco-depressivo e altri di questa portata. Per il resto, c’è una percentuale altissima di persone che possono accedere tranquillamente a questo tipo di terapia"

Dottor Guandalini, lei ha scritto diversi libri, saggi-romanzi: su cosa sono focalizzati?

In Italia sono conosciuto per i libri che ho scritto sull’ipnosi regressiva, quelle che chiamiamo ‘vite precedenti’, che contemplano l’idea che la nostra anima si reincarni e che torni a fare nuove esperienze di vita in vita. Ne ho scritti già tre e il quarto è in produzione e fanno capo, in particolare, al metodo di Brian Weiss, ma che utilizza tecniche che, pare, appartenessero alla civiltà dei Veda, quindi oltre 6mila anni fa. In pratica, in uno stato di rilassamento profondo, permettono che la nostra coscienza vada in quelle che chiamiamo ‘vite precedenti’. Le persone, durante la trans ipnotica, mi raccontano esperienze vissute in altre vite, anche in epoche molto remote e aree geografiche lontane da quella in cui ci si trova attualmente”.

Nel corso della serata, il dottor Guandalini ha illustrato i vari campi di applicazione delle terapie, evidenziando la grande efficacia clinica dimostrata e la rapidità della risposta. Si tratta infatti di trattamenti brevi, percorsi che contemplano da 1 a massimo 5 o 6 incontri, riducendo notevolmente i costi delle terapie classiche e anticipando i benefici. Ha risposto alle numerose domande da parte di un pubblico molto interessato e concluso con una rassicurazione: “Durante i trattamenti, i pazienti sono sempre vigili e possono scaturire emozioni forti, quindi, alla fine della seduta è possibile risultare un po’ stanchi. Funziona, c’è un’altissima percentuale di successo, ma è fondamentale la motivazione dei pazienti”.

Per avere maggiori informazioni, è possibile contattare il Centro Medico Polispecialistico e Riabilitativo San Nicolò di Albisola Superiore, dove il dottor Guandalini riceve i pazienti una volta al mese.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

SU