Cocci a Spiaggia. Così è stata rinominata l'aiuola realizzata in via Gavotti Ferrer dalla scuola comunale di ceramica, nuovamente protagonista ad Albisola Superiore con un progetto che ha coinvolto numerosi allievi seguiti in ogni fase dai docenti della scuola.
"Per la città si tratta di un intervento di restyling del verde urbano che riprende un tema di grande attualità, ovvero quello di spazi comuni riqualificati. La collocazione di questa aiuola è peraltro significativa perché si trova a due passi dal mare e da qui il nome 'Cocci a spiaggia'. La ceramica si fa portavoce della sensibilità nei confronti delle nostre bellezze naturali e diventa anche elemento di decoro urbano. Il progetto dell'assessorato alla cultura, avviato due anni fa e rallentato dall'emergenza sanitaria, è stato realizzato grazie al contributo di Regione Liguria e con l'impegno dei ceramisti e artisti della scuola di ceramica" ha detto Simona Poggi, assessore alla cultura di Albisola Superiore.
"Abbiamo avuto due classi di studenti durante l’ultimo corso di formazione, entrambe di 10 studenti e ognuna si è presa cura della progettazione e della realizzazione di metà aiuola. All’interno del corso nelle ore di 'progettazione e design' le due sezioni si sono suddivise i ruoli come in una piccola azienda risolvendo problemi e fondendo le idee, poi hanno presentato i progetti sotto il titolo di 'cocci a spiaggia' al loro committente, il comune - ha spiegato l'artista Gabriele Resmini - Un’esercizio di professionalità che ha portato a questa rappresentazione artistica del nostro territorio dalle colline al mare. Sono state scelte ciotole e cilindri per la realizzazione poiché sono le prime forme che s’imparano a realizzare al tornio ed i ragazzi le hanno volute utilizzare come firma del loro percorso. Hanno poi deciso di elaborare il progetto lavorando con buona parte delle materie di studio utilizzando così finiture per i pezzi che vanno dalle prove con gli ossidi alla decorazione tradizionale".