Attualità - 11 giugno 2022, 15:05

Uno striscione contro gli insulti social, l'ex consigliere provinciale Nicolick: "Chi odia attraverso una tastiera è un vile"

La reazione dopo la diffusione di post a lui riconducibili con minacce e ingiurie: "Un messaggio per aiutare questo odiatore da tastiera ad una riflessione su quello che ha scritto"

Uno striscione contro gli insulti social, l'ex consigliere provinciale Nicolick: "Chi odia attraverso una tastiera è un vile"

"Un invito alla moderazione ed al rispetto". L'ex consigliere provinciale Roberto Nicolick rende nota, attraverso Facebook, la sua particolare reazione agli insulti ricevuti sui social network.

"Il fenomeno degli 'odiatori' sui social è, purtroppo, molto diffuso - spiega - Anche io, da diverse settimane, sono perseguitato da uno stalker che divulga sui social post riconducibili alla mia persona, con minacce e ingiurie. Avrei potuto denunciare questo stalker, ma ho voluto, in una ottica più ampia e pedagogica, lanciare un messaggio per aiutare questo odiatore da tastiera ad una riflessione su quello che ha scritto e magari, prima di andare incontro ad una denuncia penale, a cancellare i suoi post di odio". 

"Ho quindi affisso uno striscione, tipo stadio, su cui è stampato un concetto basilare ("Chi odia attraverso una tastiera è un vile" ndr), sul balcone della mia abitazione, nella speranza che questo stalker e tutti i suoi patetici imitatori leggano e riflettano su quello che stanno facendo" ha concluso l'ex consigliere provinciale.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU