Solidarietà - 21 aprile 2022, 16:09

Ad Albenga per fuggire dalla guerra ma col cuore ai suoi studenti di pianoforte a Odessa: "Il mio sogno di poter tornare presto a casa"

La storia di Nastya, accolta da una zia ma con il marito e altri parenti ancora in Ucraina in un territorio per ora scampato al conflitto

Ad Albenga per fuggire dalla guerra ma col cuore ai suoi studenti di pianoforte a Odessa: "Il mio sogno di poter tornare presto a casa"

Nastya ha 20 anni, il suo sogno è quello di diventare una grande pianista, è nata ad Odessa dove la guerra ha rischiato di strapparle via, non solo le sue aspirazioni, ma la vita.

Qualche settimana fa la necessaria, ma dolorosissima decisione di lasciare il suo Paese, la famiglia di origine e suo marito: "Ho lasciato l’Ucraina il sesto giorno di guerra con la sorella di mio marito e mia nipote di 4 anni. Ci siamo rifugiate da alcuni loro parenti in Bulgaria e dopo circa un mese io ho raggiunto i miei zii qui ad Albenga - racconta Nastya, in italiano Anastasia Molti dei miei famigliari sono ancora in Ucraina. Mia madre ha lasciato il territorio occupato solo 5 giorni fa mentre altri miei parenti sono nella regione di Kherson, vicino alla Crimea".

La città di origine di Nastya, Kakhovka, è però stata una delle prime nel mirino dell'esercito russo: "E' stata occupata il primo giorno di guerra. Ora è in mano ai russi che hanno appeso le loro bandiere. Là c’è ancora mio nonno mentre mio marito, i suoi genitori e un’altra zia sono in un territorio che ancora non ha subito l’attacco russo".

Lasciare l'Ucraina è infatti sempre complicato a causa della forte presenza militare: "Le persone lasciano la regione di Kherson a proprio rischio e pericolo attraversando i campi minati. Quando pochi giorni fa mia mamma è scappata dalle zone di guerra ero molto preoccupata. Ci è voluta un’intera giornata per percorrere 150 km a causa dei lunghi controlli e dei continui posti di blocco".

Ad accogliere Nastya ad Albenga è stata la zia Tetyana che si sta facendo da tramite con le Istituzioni (anche a causa delle difficoltà linguistiche) per orientarsi nelle pratiche burocratiche.

"Sono riconoscente al Comune di Albenga e agli zii non solo per l’accoglienza ricevuta, ma anche per aver avuto la possibilità di continuare le lezioni di pianoforte in collegamento, una volta alla settimana, con il conservatorio di Odessa - prosegue Nastya - Continuo ad insegnare ai miei studenti e ad ascoltare le lezioni on-line del conservatorio. Prendo appunti e li mando ai miei insegnanti ogni giorno. Nel tempo libero, invece, io e le mie sorelle andiamo a fare passeggiate nel centro storico o sul mare. Le persone, il Comune e la chiesa ci aiutano molto. Per questo siamo molto grati, anche se, ovviamente, vorrei tornare a casa il prima possibile".

"Attraverso la collaborazione con la Fondazione Oddi, che ringrazio per la disponibilità, abbiamo messo a disposizione di Anastasia la sala Musikalische Wunder Kammer dove può esercitarsi con il pianoforte per 3 ore al giorno e collegarsi in videoconferenza con il Conservatorio di Odessa ogni lunedì" afferma l'assessore Marta Gaia.

"Come comune ci aggiorniamo costantemente sulle comunicazioni che ci arrivano dagli organi preposti alla gestione dell'emergenza profughi ucraini, cercando di veicolare le comunicazioni a coloro che sono già sul nostro territorio, oltre ad aver messo a disposizione un alloggio per l’accoglienza, e alla costante collaborazione con la Caritas ed Enti del Terzo Settore - prosegue l'assessore - Lo Sportello Interazioni, che avevamo attivato al piano terra del Palazzo Ester Siccardi su Viale Martiri n.1, attualmente è dedicato prevalentemente a sportello ufficiale per l’accoglienza dei profughi provenienti dalle zone di guerra. Lì è possibile ricevere informazioni ed essere supportati nel disbrigo delle pratiche burocratiche. L’associazione Migrantes, inoltre, ha avviato i corsi di italiano per le donne ucraine in modo da permettere loro una più rapida integrazione, e sta collaborando con il CPIA, ente di formazione per adulti, per permettere a tutti l'accesso alla formazione".

Lo Sportello di orientamento e facilitazione dell'accesso ai servizi gestito da Cooperarci è aperto in Viale Martiri della Libertà 1 al piano terra del palazzo Ester Siccardi ed è aperto lunedì e mercoledì dalle 8.30 alle 12.30, mentre martedì e giovedì dalle 8.30 alle 12 (per info: tel 0182 5685230).

Le lezioni di italiano organizzate da Migrantes diocesana Albenga-Imperia, invece, avvengono presso la scuola di via Episcopio 13 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9,30 alle ore 11,30 e il martedì e giovedì dalle 20.00 alle 22.00 (per info: tel 340.5343098 o 338.2285822). Il corso e il materiale sono gratuiti.

 

Redazione

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