"La fantasia 'ciangherottiana' tocca oggi una nuova straordinaria vetta e nella sua assoluta mancanza di contatto con la realtà, invece che spiegare perché voglia depotenziare il Santa Corona, arriva addirittura ad immaginare che l’amministrazione cittadina sia oggi schiava di altri e, addirittura, contro i cittadini di Albenga".
L'attuale maggioranza albenganese respinge così al mittente le accuse rivolte stamani dal consigliere di minoranza Eraldo Ciangherotti secondo cui il sindaco Tomatis riceve apprezzamenti da Pietra rinunciando a tutelare l'interesse del proprio territorio.
Lo fa con una nota in cui viene non solo viene confermato deciso l'appoggio compatto al primo cittadino ringraziandolo "per il lavoro svolto con capacità ed equilibrio sempre a favore della Città".
"Ciangherotti nonostante gli innumerevoli fallimenti, infatti, non ha ancora capito che la gente da un rappresentante politico pretende risposte, non polemiche sterili, pretende attenzione ai problemi, non ricerca di costante e narcisistica visibilità - si legge nel comunicato - Mai come oggi le sue parole ed i suoi comportamenti dimostrano che l’unica cosa che gli sta a cuore è se stesso e la sua smania di apparire. Nel fare questo supera ormai anche i confini cittadini e si scaglia contro il Santa Corona".
"Non di meno - aggiungono giunta e consiglieri passando al contrattacco - non si possono dimenticare le sue esternazioni di giubilo nei confronti di Toti, paragonato a Babbo Natale per le sue decisioni sulla sanità nel nostro territorio. Chi non ricorda la sua candidatura a sostegno della stesso Toti ed evidentemente delle sue idee per l’ospedale di Albenga?! Ma certo nel suo mondo evidentemente Ciangherotti è convinto che tutto ciò sia stato dimenticato o che non conti e che lui e solo lui oggi possa ergersi a tutela dell’ospedale di Albenga".
"La triste verità, purtroppo, è un’altra e ci parla di un signore che nel tentativo di ripulirsi l’immagine politica ha deciso di spaccare il fronte unitario di un intero territorio che, grazie ai suoi cittadini e al suo sindaco, si sta battendo perché si aprano nuovi reparti e perché l’ospedale di Albenga torni ad essere quel baluardo a difesa della salute dei cittadini che è sempre stato" affermano.
"Ciangherotti non ha potuto o voluto spiegare perché non abbia sostenuto una delibera che avrebbe dato forza alla protesta popolare - proseguono - ma con questo ulteriore comunicato ha dimostrato una volta ancora che nelle sue esternazioni, oltre ad un livore e un’acredine personale nei confronti di un sindaco e della sua maggioranza rei, ai suoi occhi, di averlo per l’ennesima volta sconfitto politicamente, non ci sia assolutamente nulla. Non il bene cittadino, ne gli interessi di un territorio. Niente".
"Da parte nostra continueremo a lavorare in maniera compatta affinché i cittadini ottengano quello di cui hanno bisogno, una sanità migliore ed un ospedale finalmente funzionante" concludono dai banchi della maggioranza.