"Non siamo a conoscenza di quale sia la facile ironia condannata dal sindaco, che attraverso i social ha colpito l'evento avvenuto nella mattina di sabato 9 aprile debitamente fotografato ed ampiamente commentato, durante il quale due consigliere della maggioranza ed un cittadino hanno riverniciato una porzione di muro in Via XXV Aprile. Al di là delle sicure buone intenzioni delle due consigliere, ci si deve chiedere se esso è un atto isolato per provocare una discussione oppure qualcosa di amministrativo e più corposo, per coinvolgere attivamente ed efficacemente la cittadinanza nella tutela del bene comune". Così il gruppo di minoranza "Borgio Verezzi x tutti" (Gabriele Murrighile, Giuseppe "Pino" Raimondo e Chiara Salvi) in merito alle parole del sindaco Renato Dacquino inerenti l'iniziativa delle consigliere Garofalo e Porrini (leggi QUI) che hanno deciso di pitturare personalmente il muro che si estende dal passaggio a livello fino alle piastrelle decorate dagli studenti dell'Unitre in via 25 aprile.
"Del resto il nostro paese necessita di una seria e massiccia ristrutturazione in vista della nuova stagione turistica ormai alle porte (presenza di panchine e ringhiera arrugginite sulla passeggiata mare, marciapiedi dissestati, aiuole secche, buche del manto stradale, lampioni arrugginiti) e nonostante la buona volontà delle due consigliere che hanno voluto mettere a disposizione il loro tempo per la comunità, l'Amministrazione dovrebbe farsi seriamente promotrice di incontri, proposte di micro interventi, attivando i cittadini stessi e le associazioni, oltre che impegnandosi più attivamente con le manovalanze in forza al comune - proseguono dalla minoranza - Nell'articolo comparso stamani il sindaco si scaglia contro i cittadini che hanno espresso perplessità nei confronti di quell'evento, richiamando in loro l'assunzione di responsabilità, ma dimenticando che è suo compito organizzare il senso civico. Presenteremo un'interrogazione su questo fatto, allo stesso tempo proponiamo una più vasta iniziativa sul tema del bene comune possibilmente articolata anche su temi come l'acqua e il consumo di suolo".