Attualità - 10 marzo 2022, 17:18

Studenti in corteo a Vado Ligure per la “Camminata per la pace”

Una manifestazione solidale e riflessiva per le vie della cittadina per dire no alla guerra

Studenti in corteo a Vado Ligure per la “Camminata per la pace”

Questa mattina, giovedì 10 marzo, per le vie di Vado Ligure, si è svolta la "Camminata per la Pace", organizzata dal comune di Vado Ligure e dalla ludoteca comunale "il Cappellaio Matto", con il coinvolgimento delle scuole vadesi primarie "Vado Ligure Capoluogo", "Vado Ligure/S. Ermete" e la scuola secondaria di primo grado "Peterlin". Presenti alla manifestazione la prima cittadina, Monica Giuliano, la quale ha fatto da apri fila al lunghissimo corteo di bambini e ragazzi, il dirigente scolastico e il parroco della cittadina, Giulio Grosso.

Alle 9.30, in piazza San Giovanni, davanti al comune di Vado Ligure, è iniziata quindi la Camminata per la Pace, passata attraverso le principali vie cittadine: via XI Febbraio, via Gramsci, Piazza Cavour, Via Sabazia ed in Via G. Ferraris, dove il gruppo di scolari delle scuole primarie si è unito a quello dell'istituto Peterlin per raggiungere insieme lo stadio Chittolina, senza mai smettere di gridare "pace", suscitando tenerezza e coinvolgimento da parte dei cittadini vadesi.

Presso lo stadio Chittolina, dopo il benvenuto ai bambini ucraini arrivati da qualche giorno, con un commovente e lungo applauso da parte degli studenti, la sindaca Giuliano ha espresso vicinanza al popolo ucraino, condannando la guerra sotto ogni forma e ricordando che “è proprio la nostra Costituzione a ripudiarla, facendo di noi italiani un popolo portatore di pace”.

"La Pace non è improvvisa, ma si coltiva giorno per giorno – ha spiegato poi il dirigente scolastico -. L'uomo ha inventato la bomba atomica, ma nessun topo si sognerebbe di costruire una trappola per topi".

Dopo l’intervento del parroco Giulio Grosso,  un minuto di silenzio per commemorare le vittime della guerra e la lettura da parte degli studenti  della poesia di C. Larson "Prometti a te stesso".

L’evento ha visto anche la firma da parte dei rappresentanti di classe di tutte le scuole e da tutti i bambini ucraini presenti della bandiera della pace, consegnata poi alla commossa prima cittadina.

La manifestazione ha visto infine la disposizione di tutti gli alunni, arricchiti da questo momento di condivisione, in un gigantesco simbolo della pace, filmato e fotografato da un drone.

Redazione

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