"La relazione fornita dalla dottoressa Federica Chiantia incaricata dal comune di effettuare una puntuale ricognizione degli atti amministrativi e contabili ha evidenziato che il risultato di amministrazione e la situazione di squilibri strutturale sono fortemente negativi, obbligando di fatto l'ente ad assumere con immediatezza le misure del caso". Il gruppo di minoranza "Progetto Cosseria" attacca l'operato dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Molinaro.
"Si tratta di una situazione iniziata nel 2017 e perdurata fino ad oggi con uno squilibrio nella gestione corrente pari a circa -170/180 mila euro. Il tutto con un risultato di amministrazione (presunto) al 31 dicembre 2021 di - 450 mila euro".
"Questa condizione di squilibrio finanziario dimostra in modo evidente l'incapacità dell'attuale amministrazione di gestire, controllare e verificare il bilancio comunale. Un dato dimostrato dal fatto che per ottenere una puntuale ricognizione degli atti amministrativi, è stato necessario affidarsi a un consulente esterno" aggiungono dalla minoranza.
"Tale manifesta incapacità, palesata nel corso della gestione ordinaria, potrebbe dimostrarsi ancor più esasperata nel corso di una gestione straordinaria come richiede quella attuale. Per tale motivo, durante il Consiglio comunale che si è tenuto ieri pomeriggio, abbiamo espresso voto contrario in merito al ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale ai sensi degli artt. 246bis e seguenti del D. Lgs 267/200".
"Oltre a chiedere di attuare tutte le procedure in possesso dell'amministrazione comunale per capire tempi, modalità e responsabilità precise che hanno portato l'ente all'attuale situazione di squilibrio, abbiamo sollecitato la giunta nel dare atto ad una puntuale e precisa campagna di comunicazione per informare la popolazione. Soprattutto nel momento in cui per attuare la procedura di riequilibrio verranno ritoccate le tariffe e ridotti i servizi" concludono dal gruppo "Progetto Cosseria.
"Da mesi eravamo in sofferenza di casa - replica il primo cittadino Roberto Molinaro - A seguito delle dimissioni da parte del responsabile finanziario succeduto al precedente dirigente Flavio Strocchio ritirato di per limiti di età, la nuova direttrice finanziaria, la dottoressa Elisa Boidi, ci ha messo al corrente di gravi anomalie riscontrate nella gestione degli atti amministrativi di competenza della ragioneria".
"Affidato l'incarico ad una società di revisione, sono state evidenziate una sofferenza di liquidità, per cui si è ricorsi all'anticipazione di cassa a causa di una non corretta gestione finanziaria fra le obbligazioni giuridiche del comune e gli impegni di spesa, e una scarsa professionalità nella compilazione degli atti amministrativi sempre da parte dell'ufficio ragioneria".
"Il disavanzo e il disequilibrio di cassa presunti emersi al 30 settembre saranno oggetto di verifica nei 90 giorni successivi alla data di deliberazione del Consiglio comunale. Invieremo il successivo piano di riequilibrio finanziario pluriennale al Ministro dell'Interno e alla Corte dei Conti affinché venga approvato" aggiunge il primo cittadino.
"Da parte mia e dell'amministrazione comunale, c'è la volontà di chiarezza e trasparenza, oltre che verificare le eventuali responsabilità di chi era preposto al rispetto dei criteri di bilancio e di equilibrio finanziario previsti dal Tuel e dalla legge del bilancio n. 118 - conclude il sindaco Molinaro - Già nel 2015 e successivamente nel 2017 avevo segnalato a Corte dei Conti e denunciato alla Procura di Savona presunte anomale gestioni finanziarie e i fatti non mi hanno smentito".