Saranno presentati lunedì 29 novembre alle ore 16.30 presso il Teatro Gassman di Borgio Verezzi gli esiti dello studio commissionato dal Distretto sociale 5 del Finalese, a seguito di una manifestazione di interesse, al noto criminologo Stefano Padovano, in qualità di ricercatore e direttore scientifico della ricerca, e Marino Lagorio, operatore del Consorzio sociale “Il Sestante”.
Si tratta di una ricerca socio-ambientale svoltasi nei sedici Comuni del distretto, da Noli a Borghetto Santo Spirito entroterra compreso: "Un territorio con caratteristiche disomogenee: in particolare i Comuni medio-piccoli dell'entroterra presentano realtà sociali, ambientali ed economiche ben differenti rispetto a quelli della fascia costiera" ricorda la presidente del distretto, l'assessore finalese Clara Bricchetto.
"A fronte di tale diversità era emersa, da parte dei tecnici e della parte politica, la consapevolezza dell'utilità di 'rileggere' il patrimonio informativo attraverso l'analisi del contesto socio-ambientale per riuscire ad ottenere una lettura obiettiva ed aggiornata sui dati provenienti dal territorio - spiega Bricchetto - Tutto ciò allo scopo di fare emergere i fattori di rischio e fragilità, ma anche i punti di forza e le potenzialità al fine di basare le future decisioni e la programmazione politica e tecnica su dati attendibili che aiutino a leggere con occhi nuovi i bisogni emergenti e rilevanti".
L’apporto scientifico nella realizzazione della ricerca è stato fondamentale per aggiornare i punti di saldatura tra la domanda dei cittadini e le risposte delle amministrazioni. Attraverso interviste strutturate ad amministratori pubblici, tecnici operanti nei servizi, volontariato, terzo settore sono emerse le differenze, i fattori di rischio e le risorse di un territorio variegato e complesso.
Non si parlerà però solamente della ricerca in questione nella conferenza dal titolo "Coltivare il futuro", alla quale prenderanno parte gli amministratori del territorio, i rappresentanti di Asl 2 Savonese e gli operatori del Terzo Settore: "Nonostante la fatica legata al periodo pandemico la ricerca e la contemporanea stesura della nuova Carta dei servizi sociosanitari del territorio sono state portate a termine" conclude l'assessore Bricchetto.