"Ormai gli echi delle elezioni amministrative in Italia si stanno spegnendo, però non vi è errore peggiore di quello che si possa fare dimenticando quello che è successo. In Italia abbiamo assistito ad un forte recupero del Partito Democratico che ha riottenuto voti un po' ovunque: Loano, mi dispiace dirlo, non rientra in questo contesto". Così l'ex consigliere di minoranza a Loano, Roberto Franco.
"In Italia il Partito Democratico ha 'targato' orgogliosamente le sue liste incassando il voto storico, mi dispiace riconfermare che a Loano non sia stato così, sembra quasi che nel nostro paese ci si vergogni ad essere di sinistra - prosegue Franco - Le scelte elettorali, secondo il mio modestissimo parere, sono state guidate da mani che di sinistra non sono e che hanno di fatto impedito a tanti loanesi che avrebbero votato la loro casa di non sentirsi motivati e di non identificarsi in una lista che tutto era tranne che di sinistra. Ma chi sarà stato a gestire una situazione, per noi di sinistra, così negativa? Forse qualcuno ha delegato poteri e situazioni che avrebbero gestito nell'interesse della sinistra e del sindacato?".
"A Loano non ha perso solo la politica di sinistra che si vede esclusa dall'amministrazione, ma anche il sindacato che non può supportare attivamente i lavoratori. Mi auguro che il sindaco Luca Lettieri confermi la sua disponibilità per i problemi sociali e dei lavoratori, che lo hanno sempre visto attivo nei suoi mandati e in particolar modo nel triste e delicato periodo della pandemia. Se lui vorrà, dialogherò sempre con il nostro sindaco" conclude infine l'ex esponente di minoranza all'interno del Consiglio comunale loanese.