"Il sindaco penso abbia il dovere di ascoltare tutti, tenere la porta aperta del suo ufficio, sentire tutte le associazioni anche le più difficili e con spirito critico analizzare tutto ciò che viene dai cittadini e poi decidere".
Questo il consiglio del sindaco di Genova Marco Bucci che questo pomeriggio in corso Italia a Savona ha incontrato il candidato primo cittadino della coalizione di centrodestra Angelo Schirru insieme al presidente della Regione Giovanni Toti.
"Io e la mia squadra siamo partiti con una visione di città, come volevamo che la città diventasse dopo 5, 10, 15 anni - ha proseguito il sindaco genovese - bisogna avere un piano specifico operativo e i cittadini devono conoscerlo. Ci si presenta con credibilità dimostrando di sapere fare le cose, è importante avere una carriera alle spalle e con questo si può chiedere la fiducia alla cittadini. I partiti ci sono apposta per dare una mano a chi ha una visione di città".
"Si può replicare il modello Genova, bisogna ricordarsi che la città non è dell'amministrazione ma dei cittadini che sono responsabili e il comune deve amministrarlo per loro - ha continuato Bucci - Gli amministratori 'servono' i cittadini e devono aiutarli Abbiamo usato i migliori professionisti, bisogna avere la mentalità giusta e aiutare la città a crescere con i progetti".
"Savona ha bisogno di tante cose, ha tante potenzialita, ma ha bisogno di una svolta per renderla attrattiva, abbiamo perso più di 20mila abitanti e dobbiamo riuscire a convincere che è una città nel quale si può vincere - il commento del candidato Schirru - I politici hanno la loro parte ma i cittadini hanno quella fondamentale e bisogna sviluppare in loro un senso civico".
Attenzione al turismo e al porto e a una delega che in caso di vittoria al ballottaggio Schirru vorra tenere per sè.
"Il porto è fondamentale come attività produttiva per la nostra città ed è un obiettivo che voglio perseguire, dobbiamo sviluppare un turismo crocieristico e far diventare la città più turistica, Savona deve essere orientata ad un turismo di qualità, l'amministrazione deve promuoverla".
"A Genova su 260mila posti di lavoro 60mila appartengono al porto, le due città sono alleate con la stessa Autorità e devonk essere considerata complementari, farsi la guerra sarebbe da idioti - ha specificato il sindaco di Genova - c'è l'opportunità del Recovery Plan e se siamo alleati e lavoriamo insieme anche con la Regione possiamo andare a Roma a chiedere, se siamo divisi invece non si combina un tubo, questa è la storia degli ultimi 5 anni così come ultimi 20".
Il sindaco e l'aspirante primo cittadino hanno focalizzato l'attenzione sul turismo, le spiagge e la mobilità sostenibile.
Non c'è solo attività portuale ma anche turismo e industria, il futuro deve avere i suoi semi di investimento anche qua e se non si fanno non potremo garantire la crescita dei nostri figli.
"La gratuità dei biglietti sull'autobus disincentiva a utilizzare meno le automobili, noi certamente vogliamo fare la gara con Savona per vedere chi lo fa prima in Italia" ha detto Bucci.
"Da una parte qua c'e il futuro di Savona e dall'altra parte c'è il passato, la giunta Berruti e i buchi che hanno lasciato e che hanno pagato i savonesi con le loro tasche - ha dichiarato Toti - Domenica e lunedi prossimi per i cittadini è un momento epocale o si va avanti o si va indietro, si può solo scegliere se si va verso il futuro oppure se si vuole andare dietro alla faccia di qualcuno spendibile che vuole riportare gli zombie del passato".