“Istituzioni in rete contro gli stupefacenti”. Questo il nome del progetto che verrà avviato nei comuni di Savona, Loano e Finale e che vedrà al centro le polizie locali dei tre territori con l'ausilio dell'unità cinofila.
Il progetto verrà realizzato nell'ambito della attività previste dal decreto del Ministro dell’interno adottato insieme al Ministro dell’economia e delle finanze lo scorso 8 luglio per il finanziamento delle iniziative di prevenzione e contrasto della vendita e dello spaccio di sostanze stupefacenti nel triennio 2020/2022.
Lo scopo sarà quello di prevenire e contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti prevalentemente nelle fasce giovanili della popolazione sia nel contesto scolastico che nell'ambito dell'attività ricreativa e turistica dei tre comuni coinvolti.
La problematica verrà affrontata attraverso l'attività organizzativa di specifici servizi coordinati con i tre comandi di Polizia Locale dei tre comuni partecipanti al progetto, attraverso l’impiego di personale con l'ausilio dell'unità cinofile che è già presente per la polizia locale di Finale e Loano e che verrà ricostituita a Savona.
Un'unione che contribuisce così a rafforzare il dialogo fra le istituzioni e gli accordi di paternariato e patti di collaborazione, per ridurre l'impatto della percezione della insicurezza urbana nei territori di riferimento, allargare le attività istituzionali di polizia locale come le attività di controllo sugli autobus di linea anche in funzione dell'accordo di collaborazione sottoscritto qualche settimana fa fra i tre Comuni e Tpl.
Le zone interessate ai controlli nei tre comuni sono il tratto di Aurelia di competenza e le zone adiacenti ai plessi scolastici e le attività ludico sportive presenti sul territorio.
A Savona la Vecchia Darsena, i parchi, giardini pubblici, la zona del Letimbro e le spiagge libere con attenzione a Piazza delle Nazioni ed a Piazza del Popolo.
A Loano i parchi cittadini con particolare riferimento a quelli del Centro storico e le spiagge libere e a Finale il lungomare e le spiagge libere.
Saranno 45 a rotazione gli agenti della polizia locale che verranno impiegati.