Giovedì 23 settembre, nella sempre suggestiva cornice di piazza San Nicolò’, bella serata di presentazione delle Unità cinofile da soccorso della Protezione civile.
L’iniziativa, patrocinata dal comune di Pietra Ligure, è stata organizzata dal Gruppo Cinofilo Togo di Tovo San Giacomo insieme al Gruppo cinofilo “I Lupi” di Albisola e al Gruppo Cinofilo A. I. B. di Finale Ligure e con la collaborazione del Gruppo Comunale di Protezione Civile e A. I. B. del comune di Pietra Ligure, con l’intento di presentare l’importante lavoro dei volontari e dei loro cani che operano, nel quadro delle attività di “Search and Rescue”, all’interno della Protezione Civile.
"Il nostro gruppo, che è nato da poco, ha lo scopo di far conoscere a tutti l’importanza che possono avere i nostri amici a 4 zampe nel soccorso delle persone. Siamo accomunati da un grande amore per i cani e dal desiderio di trasmettere a tutti il rispetto e la conoscenza di questi meravigliosi animali e far comprendere quanto essi possano essere fondamentali nell’attività di “search and rescue” – esordisce Christian Negro responsabile dell’Associazione “Gruppo Cinofilo Togo” e Coordinatore dei Gruppi Cinofili della Protezione Civile della Provincia di Savona - Lo stretto legame di fiducia che si crea, grazie al lungo addestramento di entrambi, fra il cane e il suo padrone/conduttore permette di mettere a disposizione delle attività di soccorso le straordinarie capacità olfattive e uditive del cane".
"Il training dura almeno due anni e segue percorsi di addestramento e formazione standardizzati, per ora a livello provinciale, che, al di là del metodo di ricerca scelto, sia esso di “scovo” che di “traccia”, rendono le unità cinofile in grado di operare nella ricerca delle persone in varie situazioni, dalla superficie alle macerie, alle aree boschive e impervie alla zone urbane – continua Negro – Siamo continuamente impegnati nel lavoro di formazione e addestramento ma anche educativo e ci stiamo organizzando per intraprendere progetti di collaborazione con le scuole proprio per far conoscere a tutti ciò che facciamo e diffondere e approfondire l’amore e il rispetto per questo meraviglioso essere vivente che è il cane".
"Come gruppo cinofilo siamo una realtà nuova e siamo quindi alla ricerca di nuovi volontari e collaboratori. Non è necessario avere un cane poiché le competenze necessarie per far funzionare bene l’attività di soccorso sono tante e vanno dal logistico al figurante. Serate come questa servono appunto per farci conoscere e stimolare la curiosità delle persone. Più che volentieri siamo a disposizione di chiunque voglia avere informazioni o semplicemente voglia dare una mano. Sulla nostra pagina FB “Gruppo Cinofilo Togo” trovate tutti i nostri contatti. Vi aspettiamo!”, conclude Christian Negro.
“Ringrazio il Gruppo cinofilo Togo di Tovo San Giacomo, insieme al Gruppo cinofilo “I Lupi” di Albisola e al Gruppo Cinofilo A. I. B. di Finale Ligure, per aver organizzato questa importante iniziativa e il Gruppo Comunale di Protezione Civile e Antincendio Boschivo del Comune di Pietra Ligure, con la sua responsabile per il nostro ente Loredana Luna, per averla promossa e sostenuta – esordisce il sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi – Le unità cinofile della Protezione Civile svolgono un ruolo importante all’interno della complessa macchina del soccorso e hanno un valore aggiunto di grande importanza, operando in situazioni delicate e difficili, dove solo le capacità olfattive e uditive di un cane, legato a doppio filo al suo padrone da un empatico e straordinario legame di fiducia, possono arrivare per aiutare chi si è perso o si trova in difficoltà o è sotto cumoli di macerie".
"Questi splendidi animali li abbiamo visti in azione molte volte, dalla tragedia di Rigopiano al terremoto dell’Aquila al crollo del ponte Morandi solo per citarne alcune, e tutte le volte rimaniamo stupefatti e commossi – conclude De Vincenzi – L’impegno, la dedizione e le competenze messi in campo dai volontari della Protezione civile, ad ogni livello e in ogni situazione, sono enormi e ben vengano serate come questa per farceli conoscere, per promuovere e valorizzare il loro insostituibile lavoro, tutto volontario, e per spronarci a sostenerli e a dare, ognuno come può e per quello che può, una mano".