Una danza giocosa tra lupacchiotti: salti, muso contro muso e capriole. Il video è stato pubblicato sulla propria pagina Facebook dalla cairese Sara Chiarlone, tecnico faunistico e brand ambassador per alcune importanti aziende italiane ed estere del settore outdoor.
"I lupi (grazie all'ausilio di foto-trappole, ndr) sono stati filmati in Val Bormida. Si tratta di un sito rendez-vous, utilizzato durante l’estate dal branco. I genitori lasciano i cuccioli assieme a uno o due femmine nate l'anno prima e portano loro il cibo - spiega il tecnico faunistico cairese - A fine estate i giovani iniziano a seguire il branco nelle battute di caccia. E' molto raro riuscire a trovare questi siti".
Fare una stima precisa è impossibile, ma sarebbero circa 200 gli esemplari di lupo presenti sul territorio ligure. Nella maggior parte provenienti dalla Francia. Ma non solo. Infatti è stato osservato qualche branco in arrivo anche dal centro Italia. In Val Bormida le segnalazioni sono ormai frequenti in tutto il territorio.
Questo video assai tenero è l'occasione propizia per sfatare (per l'ennesima volta) un falso mito: il genere umano deve temere il lupo? Assolutamente no. L'uomo non rientra mai nelle prede del lupo, che al contrario cerca in ogni modo di evitare il contatto con la specie umana, poiché oramai abituato a vedere questa figura atavicamente, come un nemico dal quale mettersi in salvo senza cercare lo scontro.