Una lettera a Poste Italiane per richiedere la riorganizzazione dell'ufficio postale di Stella San Giovanni non solo per il programma estivo ma l'intera attività annuale.
Il sindaco di Stella Marina Lombardi ha scritto una missiva alla società per sottolineare il disagio patito dai cittadini nell'utilizzo dell'ufficio posizionato nella palazzina comunale.
"Per l'ubicazione questo ufficio postale non é solo importante per iI servizio svolto nei confronti degli abitanti di Stella ma viene ampiamente utilizzato anche dai clienti di codesta società che transitano sulla strada statale 334 che, come noto unisce il comune di Sassello ad Albisola Superiore e costituisce un'arteria di riferimento anche per il transito degli abitanti del numerosi comuni dell'intero comprensorio" viene spiegato nella lettera dalla prima cittadina di Stella.
"Nonostante ciò l'ufficio in parola è normalmente affidato a solo due operatori che svolgono attività di sportello per tutte le pratiche che Poste Italiane offre alla propria clientela (dal servizio pacchi, al pagamento delle 'bollette" e degli "F24" alle possibilità d'investimento dei risparmi, a tutto quanto correlato alla gestione del conti correnti postali, ecc). In questo ufficio, inoltre, in cui parrebbe necessaria la presenza costante di un minimo di tre operatori, la presenza di due impiegati si riduce spesso ad una unità soltanto (ad es. per ferie. malattie, ecc.) senza che avvenga un pronto rimpiazzo dell'operatore mancante, con il conseguente maggior disagio che ne deriva in termini di attesa e nonostante il grande impegno e la professionalità dimostrata ampiamente dalle operatrici titolari dell'ufficio, alle quali va il nostro sentito ringraziamento per l'impegno quotidianamente dimostrato" prosegue Marina Lombardi.
"E' in questa situazione che il servizio va ulteriormente a peggiorare nel periodo estivo compreso tra il 20 di luglio e il 28 di agosto, in cui codesta società ha preannunciato di chiudere l'ufficio a singhiozzo, all'incirca a giorni alterni, rendendone ancora più complesso l'utilizzo - specifica - La situazione e ancora più critica se si considera che nel comune di Stella codesta società non ha mai ritenuto necessario posizionare alcuno sportello ATM Postamat nonostante l'utilità che il medesimo possa fornire almeno per le minime funzioni di prelievo contante e informative sui c/c personali".
"Si ricorda, infine, che per Il protocollo stabilito dalle normative sanitarie anti Covid, i clienti in coda in attesa del proprio turno non possono accedere all'interno dell'ufficio e questo ha comportato che negli ultimi due inverni le persone, giovani e meno giovani, abbiano dovuto attendere all'esterno dell'ufficio stesso, in condizioni meteorologiche decisamente sfavorevoli" conclude il sindaco.