Politica - 13 luglio 2021, 12:58

Approvato ordine del giorno su procedure vendita Piaggio, Arboscello (Pd): "Poteva ​essere costruito meglio"

"Abbiamo votato favorevolmente perché è chiaro a tutti noi l’importanza strategica per il nostro territorio di questa eccellenza"

Approvato ordine del giorno su procedure vendita Piaggio, Arboscello (Pd): "Poteva ​essere costruito meglio"

Sulle procedure di vendita della Piaggio, tema affrontato in un ordine del giorno in consiglio regionale oggi, il consigliere regionale Partito Democratico-Articolo1 Roberto Arboscello dichiara: “Ovviamente abbiamo votato favorevolmente a questo Ordine del giorno su Piaggio perché è chiaro a tutti noi l’importanza strategica per il nostro territorio di questa eccellenza, anche e soprattutto in termini di patrimonio umano e di competenze".

"Dico anche, senza voler essere polemico che vista l’importanza del tema questo ODG poteva essere costruito meglio, poteva e doveva contenere anche il discorso Laerh, lo sviluppo del ramo militare e molto altro. Insomma si poteva dar vita alla stessa collaborazione istituzionale messa in pratica sul tema Funivie, dando vita a un ODG meglio strutturato e dettagliato. Ma non importa. Diciamo che vista l’urgenza del tema tralasciamo un po’ forma e contenuti e diamo precedenza alla sostanza. Faccio solo appello alla giusta sensibilità vista la fase estremamente delicata che stiamo attraversando sul tema Piaggio".

E aggiunge guardando ai prossimi passi: “Finalmente entro l’estate dovrebbe arrivare la firma con il nuovo proprietario. Dopo mesi di attesa finalmente la procedura commissariale per la cessione dei beni aziendali di Piaggio dovrebbe giungere a conclusione. Le trattative tra il commissario Nicastro (che ringrazio per il prezioso lavoro) e il soggetto rimasto in lizza dopo la scrematura prevista dal bando iniziale dovrebbe essere alle fasi conclusive e nel momento in cui sarà formalizzata l’offerta vincolante, la palla passerà al Mise e al Governo nel suo complesso, per l’autorizzazione ultima sull’atto ufficiale di vendita. L’auspicio nostro, ovviamente, è che le negoziazioni con il potenziale investitore ritenuto più idoneo a rilevare gli asset della società vadano avanti più velocemente possibile ma comprendiamo anche il riserbo. Servono delicatezza, ma anche grande attenzione da parte delle amministrazioni locali e del Mise, con un impegno concreto a tutela dei lavoratori e delle loro famiglie”.

Per concludere: “Restiamo preoccupati per le tempistiche sulla procedura di vendita ma anche per il piano industriale complessivo e i livelli occupazionali, senza contare l’indotto che ruota attorno a Piaggio: abbiamo assistito pochi giorni fa alla mobilitazione dei lavoratori della Laerh, alle prese con un calo della produzione e lo spettro di licenziamenti e cassa integrazione. La richiesta di commesse per sei P180 non è parte del pacchetto ordini stabilito, ma potrebbe rappresentare una ‘opzione-tampone’ per l’azienda albenganese e garantire carichi di lavoro da qui fino allo start della nuova fase con il proprietario scelto dal bando. E’ proprio per questo che abbiano votato a favore e sottoscritto l’ODG che impegna giunta e presidente su questo tema”.

Comunicato stampa

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