Politica - 10 luglio 2021, 12:57

Noli, l'Anti Corruzione "sblocca" il cantiere del parcheggio di via IV Novembre: ok a un nuovo progetto

Al Comune tornerà almeno la fideiussione della Progetto Noli. Il parere dopo la richiesta della consigliere Gambetta: "Ora un'opera che risolva definitivamente il problema parcheggi"

Noli, l'Anti Corruzione "sblocca" il cantiere del parcheggio di via IV Novembre: ok a un nuovo progetto

Speriamo che questa somma di denaro pubblico venga impegnata per un progetto volto a risolvere definitivamente il problema dei parcheggi di via IV Novembre, oggi un buco polveroso, in stato di degrado e abbandono.«L’ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione) ha accolto tutte le osservazioni del nostro gruppo consiliare sulle presunte illegittimità del project financing per la realizzazione del parcheggio pluripiano di via IV Novembre. Il Comune ha sbagliato e adesso afferma che non ha sufficienti fondi per poter "chiudere "il buco"».

Ad affermarlo è Marina Gambetta, rappresentante nell'assemblea cittadina di "In Repubblica 2.0" a Noli, che da diverso tempo tiene alta l'attenzione sull'opera incompiuta nell'ingresso di ponente del piccolo borgo medievale con anche diverse interpellanze dove venivano espressi diversi dubbi relativi ad alcune presunte e possibili irregolarità procedurali tra il Comune e la società Progetto Noli.

E che nei mesi scorsi aveva inviato all'autorità nazionale una relazione con la richiesta di verificare la correttezza dell’operato dell’Amministrazione.

«Dopo 7 anni di trattative per la ripresa dei lavori dei box di via IV Novembre - ricorda la consigliere - sono bastati solo 3 mesi all'ANAC per aprire e chiudere l’istruttoria e per inviare le proprie disposizioni al sindaco»

Stando proprio a questo parere dell'anticorruzione, il Comune dovrebbe perciò incassare il risarcimento danni di oltre 900mila euro e bandire una nuova gara pubblica senza passare per una transazione con la società Progetto Noli (in liquidazione, ndr) con un nuovo progetto per l'area, di cui il Comune, affermano dall'autorità, ha dal 2014 piena disponibilità.

«Il primo risultato ottenuto è quello di vedere entrare nelle casse comunali la fideiussione di 742.300 euro - aggiunge la consigliere Gambetta - Quei soldi rappresentano una parte del risarcimento danni che la società Progetto Noli doveva al Comune per il fallimento dell'operazione dei box. Soldi congelati dall'allora Amministrazione Niccoli e non volutamente incassati da quella Fossati che stava tentando di far ripartire i lavori, sempre con la Progetto Noli».

«Speriamo che questa somma di denaro pubblico venga impegnata per un progetto volto a risolvere definitivamente il problema dei parcheggi di via IV Novembre, oggi un buco polveroso, in stato di degrado e abbandono - aggiunge l'esponente di minoranza - Un progetto che possa anche realisticamente affrontare la questione degli investimenti persi dagli acquirenti dei box che, come abbiamo sempre sostenuto, con i loro acconti hanno contribuito alla realizzazione dello scavo».

«A tale proposito ci permettiamo di ricordare che, ormai più di 2 anni fa, avevamo pubblicamente esposto un'idea progettuale che potrebbe, tra le altre, realizzare un parcheggio di proprietà del Comune di Noli a fronte di possibili finanziamenti pubblici (per esempio Cassa Depositi e Prestiti), chiudere il buco in tempi brevi, creare posti auto a rotazione con entrate economiche regolari nelle casse comunali da spendere per il paese, riqualificare tutta l’area con verde attrezzato, servizi al turismo e al cittadino, e infine affrontare la questione degli acconti versati dagli acquirenti dei box» affermano dal gruppo di minoranza.

«Il messaggio che vorremmo passare ai nolesi - concludono dall'opposizione - è che il sedime e lo scavo sono di proprietà e nella piena disponibilità del Comune e che su quasi 1milione di euro di risarcimento danni, ci dobbiamo "accontentare" di soli 742mila euro ma cercando di sfruttarli al meglio. Per questo chiediamo all'Amministrazione che venga organizzata un'assemblea pubblica per affrontare l'argomento».

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU