"Questa mattina all’alba, l'Amministrazione savonese ha deciso di intervenire nell’area che ospitava 35 nomadi, tra i quali bambini e adulti disabili, alla Fontanassa di Savona. Il Centrodestra ha avuto 5 anni per risolvere la questione e non lo ha fatto. Poteva mettere in sicurezza il campo oppure decidere di ricollocare chi viveva nel campo in alloggi differenti. Lo spettacolo messo in scena questa mattina invece, per il tempismo e le modalità di attuazione, più che una soluzione amministrativa, ha solo il sapore sgradevole di un messaggio con fine elettorale".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pd, Roberto Arboscello.
"Appena appresa la notizia e vedendo filmati che testimoniavano una tensione crescente, mi sono subito recato alla Fontanassa per sincerarmi direttamente della situazione e delle condizioni nelle quali si stava svolgendo l’intervento deciso dal Comune di Savona" prosegue.
"Una prova di forza che andava evitata, che hanno messo in difficoltà anche le stesse forze dell’ordine e gli stessi operatori che hanno dovuto dare seguito alla decisione del Comune di Savona, facendolo peraltro – di questo li ringrazio - con assoluta generosità e senso di responsabilità" conclude il consigliere dem.